sabato 30 dicembre 2017

ora .....

Ora....prendete un volume della vostra biblioteca ,mettetelo in evidenza cosicché tornino leggibili le proposizioni che,aprendo il libro, tornino ad essere un presente da svolgere.

Ora questo  fare sarebbe una contraddizione se non fosse vero che l'incontrovertibile ,presente del presente ,coniuga le contraddizioni per superarle.

Ora la potenza dimostrativa del fatto che stai eseguendo modella l'istante in cui lo compi .........Ora, percependolo come percezione,  l'"operazione" ha così successo nel momento che avviene .

Ora il risultato ottenuto ha una conseguenza  con quanto è stato archiviato nel libro che hai preso nella biblioteca.
La biblioteca ora è soltanto  "un con te nitore": cioè inizio di un gioco, qui, di parole ,come   filosofia di linguaggio, che  risale al principio di conoscenza cioè alla coscienza di cui si veste per sapere cosa è un contenitore.
Il contenitore  è un mobile,uno scaffale e ,come struttura ,un fatto.

 Un fatto ,oggetto che io soggetto vedo e so che esiste ed all'ora il sapere cosa è?
Il sapere è la qualità  che, come tale, attiva e trasforma la realtà fenomenica (facendola propria)determinante per la produzione di un'"opera"...

....bella e vincente  come "opera " ,nel campo della  filosofia.
Un tempo-in continuità  dall'inizio del 2000 la esprimevo  nella metodologia della filosofia stessa,commentando un libro "le origini dell'universo" di Barrow,premio nobel nel campo della fisica , nella quale io ,studiandola nei miei limiti,la riporto ,ora,,appunto al senso della vita che è l'oggetto\soggetto della filosofia....

Il sapere come (1)funzione -(2)intuizione determinante il fare produce l'"opera" e trasforma la realtà.
(1) e (2) insieme sono la realtà  evidente...questa per essere tale è esistente per te che esisti .
Da qui si ricava l'intuizione del primo principio e non più,essendo  io,noi,filosofi ,alla ricerca dell'arca.....un arcano è il mondo....nel secondo principio...in fisica è nella termodinamica di Maxuell  o in arte nel  dodecaedro di Durer,entrambi rami del sapere che opera.
Allora l'opera è un fatto ed in questo tu acquisti certezze, ad ogni livello e condizione e  superi il dubbio: hai fede.
La fede : il diritto alle certezze è lo spazio che l'indeterminazione dialettica  ci permette per vivere.

Qui cade l'asino nelle indeterminazioni che sono nel principio secondo che fai primo ....
 ...e questo è l'amore che" muove il sole e le altre stelle ", ed è  l'armonia meravigliosa del mondo universo che scrutiamo, con l'occhio curioso della scienza, con lo sguardo però che ora  ancora indaga....
 .....nell'orizzonte  ogni forma ha diritto ad essere ricomposta nella grande arca che naviga negli orizzonti del sapere ,ancora.

Il vascello, enorme in simpatia, ritrova la magia e ci conduce, insieme navigando, dove " il tempo segna un punto e la virgola il presente"....questo nel musical frangente che ti riporta al cuore il sopportabil tuono della festa che si rinnova e  manifesta...mentre così dicevo accanto mi passava il venditore d'almanacchi nuovi giocati dalla bolla  del mercato .

Auguri a noi tutti per l'anno che viene,fratelli,compagni e soci sapienti del poco che siamo ed è molto. .






martedì 19 dicembre 2017

IL REGNO DEI SAVOIA

Oggi sappiamo del ritorno della salma di Vittorio Emanuele III,in Italia,ultimo re, corrotto dalla storia che lo travolse.
All'interno di questa breve storia della monarchia  sabauda per l'Italia (solo dal 1870 lo divenne per l'intero stivale ) re Pippetto non aveva la misura per calzarlo.
 I Savoia scesero vincenti verso il sud ed i Borboni  uscirono lasciando i semi di uno stato che non fiorì di fronte ai tempi nuovi di un mondo che mutava.
Ora credo che i Sovrani hanno finito di fare storia per L'italia con il loro ritorno,in conclusione,in Piemonte, dove è giusto che stiano.
La storia riporta ordine alle vicende umane che, in questa, tessono le architetture,le forme cioè,che hanno forza per il suo divenire ma giunge il punto in cui si pone fine a questo.
Qui, per i Savoia, è giusto che tornino ,per la storia,alla tomba di famiglia,gloriosa per come doveva ,in Piemonte,senza rimpianti di glorie diverse.

Molta complessa è questa nostra ora dove avvengono mutazioni che toccano la labirintica ragnatela delle vicende umane .
Queste Aracne tesse ed è tale quale permette l'onorato ritorno dei Savoia in Italia ,ben calibrata nella bilancia dove ora il peso della loro storia li riporta.

sabato 16 dicembre 2017

Palazzaccio

                                                                    contiene tutto
Sin dalle origini, ...pandora ,cornucopia, aracne ......
Parlo del web e delle trasformazioni che  permette...la parola.
Su quale punto della realtà fermiamo l'attenzione?

Il Palazzaccio all'incrocio del secolo scavalcò cielo e terra e fece Giustizia , per questo ebbe il nome tale che fosse vero per quanto al mondo accadeva.

Oggi vale, e gravita  ancora  di più, nel suo  nome che sfugge ai controlli nelle  variazioni del captatore informatico.
Questo  contiene tutto per questo e ne fa gioco a parità di peso.

All'interno del Palazzaccio, cuore del mondo, è l'enorme magniloquente capacità di scorrere su bande elettromagnetiche la decodificazione del presente ed in questo sono invischiati i moscerini ....gli opliti.
La ragnatela li tiene e si alimenta con questi, filtrati come nei fanoni della balena , digeriti all'istante stesso che li illumina e distrugge.

Allora ,e qui si ritorna alla scrittura che, nelle sentenze in prorogazio, non ha fine se non nel Palazzaccio .
Enorme  la potenza di "Aracne" che non può essere tradotta all'interno delle aule piene di vuoti clamorosi, in percussione sugli schermi che l'"Algoritmo"occupa in una perfetta forma che non lascia tracce fuori di se.
Allora appare, nelle albe che sono polari,l'Apocalisse con fredde esecuzioni degli ultimi messaggi boreali.

Quando il gelo giunge ,oltre i confini che il Palazzaccio non può raggiungere, s'infiamma di colori il cielo e porta luce nella notte che Aracne cercò di superare e che Atena indicò sulla strada che porta fuori il Palazzaccio.

Oggi un numero ritorna sulla ruota di Cronos ed è Kairos ,istante estremo dove nulla sfugge al presente che mancò al Palazzaccio.

A Roma ,oggi 8 -12-2017 ,torna  la festa dell'Immacolata nella ruota che la vuole misericordiosa macinata nei prodigi del cielo .

Un altro giorno ci avvicina al Natale,oggi 16\12\2017, scorre verso il futuro reale al Palazzaccio.



giovedì 16 novembre 2017

pianeta

L'informazione si perde nelle notizie che sono virtuali e si sovrappongono nella immediatezza in gran quantità divenendo  solo notizie mal digerite del web.
In questo il caos sta avvenendo nella società reale,cioè sulle sponde del pianeta che tenta di  farci rinsavire  scrollandoci  con  terremoti   , con alluvioni e con  la siccità, (mentre lo smog copre il cielo del mondo e Milano ne dà un segno a noi più vicino,)
Questo avviene  squilibrandosi per le sorti dei più deboli,emarginati sino ai confini,dove tra le macerie,grida giustizia Regeni.

Ogni fatto ha valore ed insegna per quanto produce ed è  manifesto di quanto avviene nel mondo.
Regeni è lo strazio disteso sul cuore del pianeta in quel giorno che oggi reclama giustizia, con la madre ,per  il giovane esploratore tradito dell'oggi.
La filigrana intessuta  con ogni apparente necessità era una ragnatela  filata dal potere che utilizza gli opliti .

Un pianeta selvaggio dove ogni strada può divenire trabocchetto per l'inesperto cavaliere che  scivola nella palude ,residua del lago di un giorno splendente.
Tutto torna in questo istante dove  sembra possibile  avere il frutto maturato nelle ere delle buone stagioni e controvoglia produce gli olocausti ma questi riguardano ognuno che corre al presente nei vantaggi di un sapere scordato dalle muse del suono flautato.

Aracne scioglie gli enigmi al sole delle piramidi e ,nei giorni che passano, sono  grovigli nel cuore di di una terra esemplare nei giorni che furono grandi.                                                                             






La spada di Ostia

Il 19 ,domenica prossima,ci saranno l'elezioni ad Ostia e la spada di Damocle è là per capire come ruota il tempo in questa politica dove c'è ribellione dei cittadini e dove le cinquestelle ,che vengono dalle stalle degradate  dell'ambiente di Ostia,avranno un successo,
Perchè?
Perchè la politica ha mancato il  bersaglio deludendo nella somma dei suoi interessi ,non il servizio della città ma della banca .
Loro stessi sono imbragati nella rete del l'oro mondo ,lontani cento anni da quanto avviene ad Ostia.
Ostia è un concreto segno di quanto sta avvenendo in conseguenza della corruzione divoratrice dell'intero paese.
Perchè?
Perchè la spada sono i rom chiamati zingari e per questo diversi ,che vivono un territorio già corrotto(perchè lo stato è lo stato participio passato) e l"'utilizzano"secondo una loro diversa forza d'urto e cultura dove  la società manca nei servizi ,che deve dare anche a loro cittadini.
Ostia è luogo di passaggio,dove le economie sono traballanti in un mare in burrasca......
nello sfruttamento dei luoghi e delle attività.

Chiaro che  è giusta la semplificazione del giudice Sabelli che riporta la spada di Damocle sulla testa delle famiglie spada nomadi ,viandanti,in questo mare  tempestoso dell'oggi .....a monte ci sono montagne sociologiche di insegnamento che mancano e sono  macerie contro le quali,in parità,si svolgeranno le elezioni, prossime di sabato, ad Ostia.

Il colpo alla testa del giornalista è nel cuore del problema,ed era forse per la testata ....
....per  il futuro della informazione che la t.v.(anche ora che scrivo seguendo il  programma t.v.),offre agli utenti per  suo servizio.
I giornalisti,nelle persone, esercitano il loro mestiere nei canali dei media (me dia) onnipresente con le sue tecnologie .....e ritrovare nei media  l'equilibrio che ogni giorno viene tolto ai cittadini,anche ad Ostia, non è semplice .

Rimettere la lettura del quadro in  una galleria ( l'intero pianeta mondo)  dove in città, a Roma come ad Ostia, gli opliti non hanno maestri ,per un insegnamento corretto, è difficile .
 Bergoglio sta insegnando il buon senso ed un incontro possibile con lo Stato.
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                                                                                                                              Giovanni Lombardi
                           

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domenica 8 ottobre 2017

AVVOCATURA

In questa confusione , dell'oggi quotidiano della società ,riemerge la ragione del diritto e sono che gli avvocati penalisti, gli arditi  cavalieri della Giustizia .
Sono stati a congresso ,nelle possibili coordinate unioni delle camere penali italiane ,a Roma all'Hotel dei Principi(appunto),sino ad oggi,domenica 8 ottobre.

La funzione, proprio loro e di ciascuno, è   forza della Giustizia.
Questa è cuore della coscienza sociale, impegnata in ciascuna Istituzione , nel rispetto delle norme, al cambiamento .
Punto dopo punto si tesse il drappo degli equilibri nuovi nei meravigliosi  tessuti che offre la scienza (la società ha pieni suoi magazzini ,archivi di queste novità possibili)   e questa porta ad Hiroscima senza quel potere che ,oggi,le camere penali conducono con la passione del cuore.

Manifestano la scuola antica e sempre nuova che supera il travaglio per dare luce al cambiamento,onorati dal compito che hanno.
Ora gli  avvocati  tengono tenzone, preparati   nel territorio, per restituire  bellezza al paesaggio

In questa filosofia  l'Avvocatura,  nella sua formulazione in procedendo, dimostra la  sua forza  sociale,  ritrovando i cittadini nei traballanti equilibri del cambiamento, tenendo in pugno il giudizio civile   e la sua verifica.
 Avviene così che la Magistratura( l'A.N.M).si confronta con l'Avvocatura  all'interno del campo , che la camere penali offrono  con  i suoi paladini,nell'incontro ,per il quadro che cambia.

Abamonte trova il terreno che s'apre  perchè i penalisti,Beniamino Migliucci presidente,muovono la scacchiera del gioco in tal senso e ,nell'imbuto della rete informatica così si impigliano i ritardi costitutivi del "sistema""meccanico" e si libera la dialettica utile oggi nei codici e nella vita.

Nella società liquida ,dove "Aracne" è la complessità dei problemi annichiliti dall' impropria ragione dei mercati, dove il più debole,i diritti umani e del pianeta , è offeso,ordinatamente le unioni delle camere penali  hanno la passione dell'opera da non sconfessare nel lavoro che da avvocati insieme  facciamo....
Una scuola  che S,Ivo  deve coniugare nei paesaggi  comuni dell'uomo con gli avamposti  ,le camere penali.




mercoledì 4 ottobre 2017

MALARIA

Una  puntura di zanzara naviga per il mondo intero e colpisce nel cuore l' informazione globale,planetaria e virtuale.
Il cuore ci riguarda.:è una bimba di 4 anni,incolpevole certo del dramma che scompiglia il suo viaggio e la porta alla morte.
Rimane solo il ricordo di lei a Portogruaro.là dove  può esserci ,ancora....MALARIA.....

Così una malattia è nell'aria come una contraddizione ,che  ci riguarda come una notizia da giornale
La società liquida l'accetta,   dall'inizio alla fine, sui media che informano e commentano .
....malaria ......seguendo l'avventura....delle notizie dimenticando il come e  il perchè:
                     
qui la malattia ,chiamala come vuoi che sia,sarà inutile e vincente  perchè qualcuno non vuol saperne  niente...... della sanità ....è una storia  da lavare con acqua e sapone...facile ogni giorno provare a cancellare quanto altrimenti resta in fondo al cuore,incrostato laterizio d'amore ........
Interstizio logico della contraddizione....saperlo vale dirlo e ,dopo  questo farlo,facendolo .

P.S. il web è un trabocchetto d'amore e simpatia  insufficiente per  la malaria.
 La malattia   così non va via : l'interstizio  tra il dire e il fare bisogna superare e restaurare il Servizio Sanitario.



lunedì 31 luglio 2017

QUOTIDIE

Una rete ho lanciato quest'oggi ed, a questa,impigliata ,ho trovato felice la vita.

C'ERA IL SOLE, ALLEGRO DEL GIORNO,QUESTO VIENE  QUANDO VUOI  SE  L'ACCOGLI...

Potremmo ,insieme fare ballatelle felici, ma insieme facciamo quanto serve al destino a cui venimmo chiamati.
Ora uso questo blog per il mio messaggio,che scopro in quest'ora ed in questa ritrovo me stesso,variato ed attento.

Qui una pagina riguarda Roma ,città che conosco.
In questa poniamo un progetto del programma,rendiamola efficiente nella sua quotidiana bellezza:
vediamo la punteggiatura.
Ognuno di noi ne ha un punto,mettiamoli insieme e tessiamo un nuovo tappeto.
Tommaso Campanella sognò una città,...noi ora  piccole cose per Roma ....concrete e presenti .
Abbiamo progetti specifici concreti che possono, con noi, alimentare le scuole.

Qui ognuno riporta la riga e il compasso per cercare il quadrato nel cerchio dell'uovo.
Questo è il tre e quattordici che è sempre come un'araba fenice.
Allora ecco la scuola ,ed ognuno, in questa spieghi l'armonia che spinge avanti il carro della sapienza prima che passi la carrozza dei balocchi di Pinocchio.

Per induzione indotta e ripetuta la verifica vien fatta.... così ...e puoi dare una mano al grillo talpa che ci prova a saltare sulla groppa del campidoglio, di una città intorpidita ........
...l'altra mano  tienila per regolare la bilancia per ogni grillo che ti salta nella testa.

Così un intervento è necessario e diamoci una mano di gioco regolare.
Regoliamo gli orologi alla stessa ora, buona per tutti,ed ognuno però,  per suo mestiere, la faccia funzionare .

Questo facciamo anche nel progetto di cui sopra che per ora è contento di un inizio felice.
La Psiche è un farfallone ,sarà "Monarca" che vola e porta dietro il futuro passando i continenti  lasciando orizzonti che ciascuno insegue per trovare "bella la vita".....?
Sic stantibus ...le cose.




lunedì 3 luglio 2017

CONFUSIONE

Un solo modo c'è ,dove sembra che siamo tutti all'ammasso....per riascoltare il battito del cuore?

Così sembra infatti ai 222000 circa che il 1 luglio a Modena hanno con Vasco cantato in confusione..
Un grande concerto ma più grande e gratuito avvenne a Catanzaro :400.000 persone in affanno liberate e felici con Vasco ed era l'anno  del 2004,un giorno senza vento in quel contado.

A Modena erano tutti ,con il pad  in mano e le  foto, in perpetua video,nel film che proiettavano nello spettacolo.
Forse anche a Catanzaro era così.

In questa confusione,  tra due fatti di tempi e moto a luogo che non c'è, la domanda arriva insieme alla risposta ugualmente ...  Vasco dal palco canta per la gente in ascolto e non può declinarsi oltre se nel  dialogo che non c'è.... gia smarrito il tempo e il luogo, per ciascuno.
Chi osserva dall'alto e  da lontano,in diretta in t.v.  e addirittura sul tascabile contatto dell'eipad ,sapeva quello ,dove poteva ed insieme,  già prima alla risposta.
 Il presente raggiunto nella notte ,in gran baldoria e confusione estrema.

Qui scopriamo l'inganno, del mestiere lestofante,dove il guadagno è nell'immediato che perde la risposta ...anticipata, già con la domanda, insieme, in..confusione.

Con fusione vuole tempo,maestria e professione  che accresce il divenire del momento ,del giorno e della notte, per ciascuno.
Confusione è l'errore in cui,  trovandosi più comodi ,dare risposta equivale alla domanda che non c'è,avendola digerita nel programma ,dimenticata ancor prima del perchè ...laddove manca il dialogo ...e questa non c'è.

Sembra così che torni, anticipato dal gran silenzio alla domanda data.Hiroscima
Il gran diluvio della confusione  ha impasticciato il dramma ,che non è più commedia ma mercato, dove trema la terra al risultato.



ESTATE

Ecco l'estate prossima ventura che si annuncia, e che alla fine torna e ci mantiene,nel dramma più importante sull'orlo di una stagione ballerina......
Siamo sul pianeta aggredito  per i nostri giorni bislacchi e l'umanità si perde con le nostre discontinue abitudini che diamo alle stagioni  del paese,anche d'estate.
Qui  coscienza è  terrorismo per i cittadini,  nelle metropoli, sempre più senza ragione d'uomo .,,,,,, malattia  del pianeta su cui viaggiamo.
Infatti il capitale, nel   mercato degli incontri, è  potere della banca mondiale dei guadagni ,residui e limitati  ma pur sempre per chi,in questo mondo ,ha preso   .........dimenticando......,nella esatta numerazione dei titoli e dei conti,quanto spetta,"magari" come mancia,al portiere che ti apre la porta al grand' hotel.
Magari ,nella lingua dei padri,di Pericle, è macarios  : splendida attesa felice di una risposta piena del senso della vita.."magari" !!
Oggi tradurla non vale ...Macario  fu guitto cortese e Pulcinella allegrando  ne vive  il giorno che passa .

Veramente l'estate sopraggiunge e ci trova impreparati e fuori tempo facendone   cattivo uso dei mezzi ....ma .andiamo un poco almeno, per il quotidiano  errare.
Divampa il cielo in oscurate notti.
Addirittura a Londra ,dopo i falsi, politici equilibri del mercato, nella rottura del patto con l'Europa , si procede   a dar fuoco  alla comun low:.

In questa, inespugnabile certezza i più poveri  sono abbeverati ....alloggiando nel grattacielo  fiammifero di morte ingigantito.

Sul pianeta manca l'acqua ed il cielo e' inquinato e la terra pure  in questa estate.



venerdì 26 maggio 2017

PETROLIO

Il pianeta stratifica nella sua storia,evidente all'uomo che ne ricerca le ere ,i giorni e le qualità per poter navigare in quell'ordine che ,a mano a mano,giorno dopo giorno,conducono avanti l'universo intero.

Qui ,oggi, la scienza produce   ricerche che poi ,nelle attese  della realtà del bisogno ingordo del presente,trascina fuori quadro......e  i paesaggi si sovrappongono nelle velocità informatiche dell'uso e getta,verso una notte che sopravviene  buia .

Qui ancora, nell'efficienza che è potenza dell'Apparato tecnico nel quale l'umanità convive per navigare oltre le colonne di Ercole,accadono straordinarie realtà...quelle che portano sulle sponde dei mari inquinati barconi di migranti dove i rifiuti contagiano naufragi  sulle rive impossibili.

Petrolio ,oro nero ,sul quale scivolano gli agganci agli approdi puntuali del mondo  dove ognuno affastella nelle sue cassaforti  quanto più può per rinnegare del cielo la armoniosa virtù che  ci guida.

Rimane petrolio ,la forza che segnò d'ogni tempo la storia e divenne ,geologia del pianeta illegible,  oggi.
Aracne ricorda i colori ,tessendo la tela che Atena ordinò di telare, ma il petrolio la copre per ogni punto che tesse.
 Aracne ha radici nascoste e lontane invasate e ubbidiente alle  albe ed ai tramonti, e più avanti ,cercando fiorenti raduni di boschi ,procede col cuore che madre terra mantiene nella meridiana di un cielo senz'ombre ,la dove  ,liberata Arianna , giunge Atena  sciogliendola con filo ritorto.

Nell'Arabia Saudita ,un mercato del mondo, riserva  petrolio allo scambio di armi tra il bianco ,il negro e il cinese,nel film della web riproposto ai confini del mondo ...e, nell'azzurro che torna
 ...il ghiaccio raggelato nei cuori.....ha spiragli da oggi per raddrizzare il destino in  armonici accordi...


mercoledì 10 maggio 2017

BREVITER

Mettiamo un punto a questo blog,rendendolo più utile.
Messaggio che giunge al risultato,partendo da questo indefinibile campo del web  che merita soluzione.
Un preciso progetto è raccogliere eventi conseguenti ad azioni che danno imput al viaggio comune nell'oggi,muove i passi da via Panisperna 193.
Il campo del web permette l'incontro ma è onesto che indichi il luogo ed il tempo di questo con voi che in questo sarete impegnati.
Grazie ,il movimento che in Europa gia risolve giorni politici nel tentativo di attuarsi  secondo questo nuovo quadro della  " società liquida "dipende dalla nuova filosofia che svolge  le trame di Aracne e in questa ogni filo ha nuova possibile dignità di attuarsi in azione
Lavoreremo con ordine per dare,nel blog,alcune coordinate ,chiare e vincenti
il blog è aperto a tutti contributi.

Il 13 maggio un corteo degli ordini professionali si muoverà da piazza della Repubblica a San Giovanni,per manifestare il giusto equilibrio tra capitale e lavoro che è in realtà dismesso nel mercato consolidato oltre la trasparenza dei bilanci.

sabato 29 aprile 2017

QUARTO STATO ?

Il primo maggio è vicino, il lavoro si gode la vacanza di un giorno.
Il quadro di Pelizza di Volpedo è solo tale?
La bellezza dell'arte salverà il mondo o la storia di un giorno?
Nel giornale di bordo ogni giorno presente è il seguente se migliora la mente.
La storia ,altrimenti  è metà della meta del viaggio che fai
 Ogni giorno il quotidiano riempie l'ampolla del tempo e la sorte rivela il destino  ai confini del mondo sul ring tra l'USA e il rigetto della Corea del nord.

Per amore del mondo  prosegue Armonia sulla terra ....pianeta dove   Aracne dimora. 

Spieghiamo il mito di Aracne al presente : complessità di sistemi ,di masse di fili,di quadri,dove questi ,che sono di Aracne e grafene, imbrogliano il giorno e fanno buia la notte.
" /a da fini' a nuttata\ "ed allora qui serve la luce del sole  che ogni giorno illumina il bosco dove aracne =ragnatela ,s'imperla  nell'occhio di luce  e diviene Sophia .
Vola in alto Sophia e sfugge alla tela del ragno ,..ragnatela  dell'oggi .
Ecco allora la scienza che trova la chiave nel cuore che batte Armonia e riprende il cammino.
Come si chiama chiede il bambino di strada ,risponde qualcuno : filosofia delle scienze.....
insegna un accordo  il buon senso alla scienza  e ritorna sapienza al momento e salute alla terra.

Il 13 maggio  gli ordini professionali delle varie categorie che sono cuore e sistema delle società ,un poco in ritardo nella loro funzione, insieme reclamano con  giusto  diritto il loro.
In corteo, importante portare ciascuno ,nell'ordine e grado ,che insieme manifestano per l'Ordine in grado maggiore che tengono in cuore ,il cuore del mondo in cammino ..........ricordate  quel quadro ?

Quel quadro,ogni giorno fiorisce e tramonta e rinnova la sorte del cielo universo , rinnova la forza per la  stagione più bella    per l'oggi  e il domani ,nello sguardo sapiente di Atena nell'occhio d'amore del cielo.



martedì 21 febbraio 2017

ARACNE

Oggi sembra che cada dal cielo,infuriata la dea colpita nel cuore dall'offesa piu grave.
Quale è questa offesa più grave che colpisce qui in terra i mortali ?
Quale è ,ripetono in coro ,ed a voce che suona per tutti, i mortali nel web ?

Non sapere qualè è la colpa più grave,ripete ,colpita nel cuore, la conoscenza....e, per questo  dà fiamma e furore ,la dea,e brucia in silenzio il fragore dei tuoni.
Dai monti è discesa nei giorni solari e diviene leggiadra farfalla e poi ancora colori che imporporano i monti.

Quanti sono i colori che la scienza non sa se corre all'assalto del trono del re  ?
Ogni uomo vorrebbe saperlo, nell'istante che scopre l'atlante del mondo, ed ,in questo, puntella l'aratro per  la pace in città con   frutti ancora sapienti.
Lontano e vicino l'osserva ,legato ai suoi sogni di pietra, Sisifo e  segnala ogni quotidiano travaglio

Algortimi infangati nei mari del nord e orizzonti dove volano  le Monarche per ritrovare  Linneo nei mappamodi ....per tornare nelle reti che Aracne abbellisce per oggi'


Ora è ferma Atena,  la dea, nell'eterno suo andare nelle orgogliose e splendenti forme sino all'alba ...qui ci sono i fili d'amore, per dare ad Aracne  le chiavi  disperse
.
La colpa piu grave, sommessa ripete la dea, è stata ,continua e dell'uomo, e che volle sfidare me stessa e tornare non sapendo portare con se l'Armonia che me stessa indicò....nelle forme più belle che aveva.

Aracne tesse eternamente  il tappeto che sembra volare col manto di Sinbad e Speranza e ricorda, del cielo il calore che scioglie dai veli la vita


giovedì 2 febbraio 2017

Rottamazioni

Siamo in inverno.
Il clima è quello che dobbiamo aspettarci.
Ieri però era il 2 febbraio, la "Candelora" e "dall'inverno semo fora"ricorda un adagio popolare romano.
Allora proviamoci.
Tra nuvole sparse, in un cielo grigio ,appaiono Raggi di sole e presto,nel cielo annuvolato, scompaiono.
La sindaca è raggiunta ed indagata per reati che sono tipici delle amministrazioni malmesse  ; corruzione,abuso d'ufficio ed interessi privati che, nel contesto del combinato disposto  della città, veleggiano senza affondare.
Allora andiamo al mare per vedere come è la situazione e fare qualcosa.
  La città intera, che giunge sino alla spiaggia di Ostia,spera in  una primavera pronta per l'estate,ma sperare solo non basta :chi è sà.

Sul  mare burrascoso ondeggiano i rifiuti dei   romani ,abitanti  di un'antica gloriosa città.
A tutto sono abituati nella loro lunga vicenda ,trionfi di vittorie e conquiste e sconfitte,
Galli,Goti,Visgoti  e barbari di tutte le latitudini e specie ed ora ancora di più per questo mare di tempo burrascoso dove ritornano  per  divenire  barbari stanziali nell'automatico ritardo di un futuro robotico .

Allora che fare è una domanda che vuole una risposta oltre la crisi sociale,economica e civile della città.
Questa ritorna sempre,oltre le burrasche giudiziarie che lambiscono ,dalle periferie al centro, il cuore di una città immemore delle filippiche che la scuotono dalle fondamenta,

Non sarà Masaniello ,ne Spartaco  a cambiare le sorti della città ma l'onda lungo del potere d'oggi vero.
Questo  che è conoscenza e trasparenza oltre le spiagge desolate ed inquinate di Ostia commissariata.
Rottamiamo i rifiuti, col buon senso che ogni cittadino ha, schiacciando le bottigliette di plastica
negli appositi contenitori perchè siano riciclate senza che tornino a galla nel grande mare della politica.
Intasare ancora gli orizzonti che spettano a ciascuno non è produrre  onorevole giustizia.


martedì 10 gennaio 2017

CARATTERE





Tutti abbiamo un nostro vocabolario e possiamo iniziare a sfogliarlo sino ad arrivare alla lettera C....  ..Carattere :rappresentazione grafica di una lettera dell'alfabeto,ciascuna lettera dell'alfabeto.....
Con  questa prima lettura elementare aprioristica certa ed  elementare scendiamo nel paesaggio presente in città col nostro vocabolario.
Vediamo dove ci porta questa indagine....vado avanti ed un colpo di vento sfoglia per me l'abbicidì del vocabolario .......ora ecco  la lettera R...:risma :fogli di carta.
Qui mi posso perdere nella confusione del linguaggio alfabetico  ,ma sono curioso .....
......quante voci,quante lingue ,quante  le lettere dell'alfabeto che  possono stare  insieme su una risma?

... non so....so  solo che una risma contiene caratteri e questi sono lettere che insieme, sono pronte alla lettura che bisognerà pur fare,io ora leggo e so che debbo sapere.,....ma  sul vocabolario è scritto risma.... fogli di carta.

Algoritmi di verità scientifica  i risultati,fogli di carta che il  vento può sfogliare e portar  via prima che tu li legga .
.Aracne li troverà domani impigliati nella sua ragnatela .

Ora traducili qui,sulla rete adeguata, ed insieme festeggia la sua traduzione, se c'è.
Le risme son consunte dal tempo che fu edito il tomo ed allora che fare?....

Accontentarsi e ,nel giorno presente ,riordinare le risme con buoni caratteri ancora, per saperli tradurre .

 Rileggo,oggi è Natale, e sospendo il giudizio ......  oggi l'intero mondo sta girando all'incontrario..... .......rileggo ancora ,oggi ,passata la befana,  .. .