sabato 24 agosto 2019

CONTATTO

L'estrema confusione che oggi attualmente il pianeta sopporta è giunta al limite.
Siamo nell'era dell'Andropocene e l'homo tecnologicus si privilegia.
Domani ,in Francia, tra le  sette  forze del potere,l'ambiente sarà all'ordine del giorno per il disordine estremo che le incornicia.
Nel polmone della terra, in Amazzonia ,bruciano ,con straordinarie iperboli, le foreste, in proporzione tale da oscurare il cielo nella capitale del Brasile.
Le Istituzioni , domani,cercheranno  tra i fumi,norme e parapetti per arginare gli inquinamenti , e l'aumento delle ceneri  ,di  restituire aria non inquinata ai polmoni del pianeta.

Questo ,sul quale viviamo,è l'unico che ha l'umanità ,  prima ancora che finisca con la dissennata corsa dell'algoritmo selvaggio nelle sue accademiche virtualità  della civiltà tecnologica.


Quale sarà il CONTATTO ,utile e vincente, per  restituire ad ogni spazio (che l'uomo coltiva nel piacere della sua singolare e  orignaria specie  ) il campo  per l'esatta proporzione nel con -tatto che deve avere con tutti i "quanti"  presenti ......in questo tempo,oltre i data base  dove scivolano via i doveri nei diritti dei più forti sul mercato della banca mondiale?
Il confronto globale per l'operazione  è nell'equilibrio tra le forze in campo con tatto e simpatia.

Con tatto è il mezzo  giusto ,calibrato , che si attrezza per "battere" la moneta nelle città del mondo....scavando in fondo al cuore (nella ricerca dell'ultimo Eldorado) riconoscendo il battito felice  che la   scienza  al lavoro sta facendo......con tatto e con coscienza  nei termini felici in armonia.
Questa  è la conoscenza d'amore e simpatia  che ,nella  confusione riporta , l'oriene e l'occidente nella  coscienza del piacere in terra, prima che questa manchi come  ora ricorda  l'Amazzonia defraudata.

Il programma (E=E) è al banco di lavoro e guida i progetti in una sorte , sapendo il giusto peso alla stadera.


domenica 11 agosto 2019

il voto

Improvviso ma previsto o viceversa il voto che sfugge a destra e torna alla sinistra : come tuono che piove all'improvviso,un'intera stagione si è perduta nel caravanserraglio dell'oggi per domani ,istanti di minuti consenzienti alla domanda che non ha risposta.

Tutti alle urne, nel sacrilegio della democrazia inventata su altre sponde ,ed oggi  spelacchiata e già raggiunta dal diritto che manca...... e fa lo stesso.

Il voto è vuoto di futuro.......già pronto  "Andropocene" allo sbaraglio......
Ognuno dei votanti trascinati su sponde dove mancano ,ai ginnasti,le maniglie per fare ,al cavalletto,la girata ,senza cadere in basso malamente.

Saranno votazioni ,sospesa la tenzone per l'attesa , mentre l 'Europa inizia lo slalom dei buoni che del tesoro gioca alla roulette ,ridotto il parlamento nel caos di chi parla e mente.

L'Europa, il mondo stesso e il vicino di casa che getta i suoi rifiuti nella strada ,saranno, con i poli convergenti,a creare guerriglie tra le genti.
La strada della seta è una matassa ingarbugliata dove ciascuno pesca la sua sorte aspettando che passi la nottata.
A Oriente corrisponde l'Occidente tramando sulla vita della gente

La tecnica vigente ,una filiera intera nelle fiere che cerca quanto ancora non c'è più ,organizza gli snodi per la massa  per fare elettroliti convenienti con i quali salvare i risultati alla giostra meccanica del mercato ...l'offerta è limitata ,copiata ed aggiornata attraverso l'informazione digitilizzata.

Il voto si può fare nell'estate, quando questa dispone al nuovo inverno i magazzini con le biade pronte, mentre il paesaggio perde prospettive nei mari inquinati al permafrost ove nuotano i migranti raggelati nell'offesa matassa ingarbugliata.