giovedì 21 gennaio 2021

Nuova Era

In questo nuovo mondo dell'oggi abbiamo dimenticato il passato che le tradizioni non tradite hanno a noi mandato : il mondo che viveva oltre gli equilibri che oggi,Imternet con la web gestisce in quantità paradossali. Ogni tempo ha la sua età ed ora l'ERA sta dimenticando il passato ad ogni effetto che,politica-mente,internet fa . Internet infatti ,immersa nel gioco politico attuale ,come in ogni altro gioco,in cui l'umanità si muove,faticosamente portando avanti il lavoro di Sisifo,non riconosce quanto, ancora a ciascuno, pesa il diritto come valore di un dovere da portare avanti. Questo appare chiaro, a chi porta avanti con se,dei tempi antichi i valori che Internet non ha ne può avere se ti immergi solo nel presente in quelle difficoltà che solo internet può superare senza far soffrire le "colleganze",cioè il quadro delle tecniche vincenti,i dati,dove si addormenta l'entropia equivalente alle fatiche che sopporta. Talmente chiaro appare quanto qui si dimostra (credendoci alla polis,Atena docet) per chi ne studia le cause ed i sensi dispersi negli infiniti messaggi che possono giungere ,fuori tempo,da internet,data base dell'oggi dove appare volere prevalere sulla coscienza civica-sociale. Immersi in questi nuovi costumi in cui le sabbie mobili del web stanno affogando il diritto-dovere dell'umanità in cui è e che è la giusta direttiva ,o dirittura se volete,per mandare avanti la storia del mondo: della polis ,dominio politico di internet nel momento quindi. Internet è la somma di tutti i dati che sono base e schemi per il mondo attivato da'Internet nel quale ci ammorbiamo ogni giorno sempre più. Avviene allora che un magistrato,onorevole certo come Gratteri ,gratta la scorza della realtà come è giusto che sia per il suo compito politico,e trascura che, per come sto narrando, devono essere giudicati fuori l'egemonia d'internet. Il quadro è oltre la tela che internet sta dipingendo e qui ,in Calabria la storia ,ha cuore,ardore ,coraggio e dignità che per la strada di Internet si può perdere senza importanza ...di corruttela e compromessi oltre quel livello che è giusto se non travalica il giudizio umano che il web morde nella asettica razionalità dell'intelligenza informatica che detta i tempi i modi e i luoghi in aforismi di relazioni ingiuste. Focus:difficile campus nella domanda che giunge prima della risposta...ed ora veniamo al punto. Cesa ed altri nomi ,che sono nei sottoposti alle indagini della Procura, sono le schegge di un'antica cultura che come frecce possono raggiungere la verità di questi giorni dove il travaglio di internet deve partorire ,però e sempre ,per il dramma dell'uomo nel suo andare ,barricadero anche or, perchè ,per chi più sà (per meriti solo a lui in parte da dare)deve salvare l'"opera" del mondo per la sua parte con l'impresa che può ,spiegando il contenuto. L'avvocatura è in questa funzione discriminante per i valori della sua funzione che porta avanti al giudizio. Anche di questo blog che mira all'obbiettivo,come può con la filosofia che regna ancora ...nell'anima della " famiglia" giù a Catanzaro nella prospettiva del ponte Morandi inalterata per la buona gestione. Infatti posta dinnanzi ad Internet ,nel confronto che qui,la filosofia maldestralmente manifesta,ricorda che nell'ordine è il dovere ed il dovere è dove si trova il cuore nell'alternanza giusta del motore. La Calabria ha certo molti anfratti che sono gloria e danno alla sua storia,ma questa è grande e rigogliosa come la Sila è ancora. ...ed è silente in questa grande svolta se non per contraddire quanto avviene e riportare all'attracco il navicello che ha la polena bella della scuola..questa che è coltura della Locride ancor fiorente nelle speranze nuove dei "ragazzi"di via Panisperna che fondano, alla bisogna con l'amore grande, sino agli orizzonti dove abbraccia,se può,la nostalgia che vive come "qualia" contro l'immediata istituzione di Internet . "Come mai" mi chiederà Gratteri che conosco, alacre esecutor nella marea che internet impera nel soqquadro ...."come non so", ma certamente è vero che il rispetto dell'oltre è fuori questo che oggi chiude la parabola nel singolare tenzone con Internet, come Tommaso Campanella fece al tempo giusto, che mi riporta qui..nel blog, per giungere con questo a quella sponda da raggiungere insieme gia nella polis che è CITTA'. b