martedì 20 novembre 2018

ERA ANDROPOCENE

I fenomeni  che sono presenti sul pianeta e nel mondo ,sono in parallelo esame ,per quanto possibile,  delle scienze che ne studiano i fenomeni e gli effetti....al limite nel mondo tutto.
Questi sono in conseguenza da classificare come eventi del pianeta che possiamo ora chiamare  come  Era Andropocene.

La crescita esponenziale dei prodotti dei cambiamenti che l'umanità scientifica sta compiendo, sta perdendo nelle risultanze verificabili ,quel punto in cui potrebbe risultare possibile ancora lo sviluppo per un possibile controllo dell'Andropocene.
Questo  nello sviluppo dei sistemi complessi in cui ,oggi più di ieri,si articolano le dinamiche dei prodotti dei risultati che le scienze producono , che,nell'era attuale l'andropocene,danno il senso: il quadro dell'apocalisse .

L'efficienza energetica è "materia" matematicamente attuariale, per essere quel gradino componente la scala "d'oro",nella quale l'umanità può condurre la sua battaglia per condizionare la conoscenza della realtà in espansione con la concreta consapevolezza di quanto sta affrontando ..e da superare nel buon senso.
Questo permette di affrontare ,nei campi deputati,lo sviluppo delle società in cui dovranno esserci , l'ìncontro umano, rubricato da mediazioni di scambio socio economico massimo, e la qualità, restituita alla "dignità" della conoscenza, nell'armonia qualificata dei rapporti in cui l'andropocene è  diritto d'esistenza degli uomini nel pianeta..

Ritroviamo  intanto un controllo delle risorse  naturali "agricole",ridefinendo i campi di coltivazione dei semi perchè i raccolti siano conseguenti,nel concreto pianificato,ai diritti attuali dei popoli della terra .

lunedì 12 novembre 2018

IL GIROSCOPIO

In questo mare in tempesta che in tutto il pianeta ,per gli effetti dell'andropocene ormai dilagante oltre i limiti che sono le porte degli equilibri regolatori dei cambiamenti climatici del nostro pianeta,il giroscopio degi attuali Stati, (insufficenti  per una nuova politica globale =N.OM.E), è un vecchio modello ,sorpassato e arruginito, per  pilotare, nei cataclismi attuali( dove gia ieri, ad Agordo,nel veneto, sono state cancellate le foreste degli abeti rossi matrici casse di risonanza dei violini stradivari) i governi  dei popoli della terra sul pianeta .

I  passi ingordi  di una economia divoratrice degli spazi dei tempi , vivono le ere delle stagioni che ,nell'andropocene selvaggio, sono macerie indecifrabili  per chi non pone  mestiere nel Nuovo Ordine Mondiale Ecologico  ...(questo si deve declinare  giorno per giorno nella nuova rappresentazione che la sociologia  coltiva e spiega per il pianeta sofferente per l' apocalisse che appare  nel campo dell'oggi) e il giroscopio deve applicarsi, con nuovo modello, allo stato dell'arte che offre Aracne.
Aracne se ben  tradotta , nella ragnatela aggrovigliata della chiocciola web  , dove i fili dì Arianna perdono i  toni del cuore, è lavoro.

Certo il web, con  l'algoritmo, è,  (nel  tessere  la storia ),sul  piano sconnesso nelle asettiche  virtualità tecnologiche.....
.....problema complesso e reale e copre, in ogni lavoro , il futuro (raccolto nel buon senso per  le future generazioni)   oltre l'Avatar che specchia solo l'istante  nel prodigioso  viaggio dell'uomo.

L'umanità tutta sembra precipitare entro quell'enorme buco nero che la fisica  individua nella cosmologia e che,in modo inverso alla (VERA)conoscenza dei risultati, produce i maremoti che i giornali comunicano ogni giorno...sempre più gravi,ravvicinati e mortali, per l'architettura del mondo che viviamo..

Il giroscopio nel caos dell'oggi  perde potenza nelle società degli Stati, (somma di tutte le discordanze che sbarellano  il vascello tra le trame dei domini di Internet   incontrovertibile realtà virtuale) e dovremo condurlo  verso il  guado : equilibrio .
L'Italia è  paese bello tra   spiriti belli, indagatori  per  la storia della conoscenza, e tra questi i grandi   alimentarono  lo spirito antico dei giorni per  oggi.

Così ,in questo" convivio" degli spiriti belli che spingono il mondo sulle rotte del bello , del buono e del possibile,(con parole,segnali e fatiche che non superavano le colonne di Ercole che sono di bolina per  il diritto della buona via) ci ritroviamo ,qui oggi a cercare da Roma un giroscopio che abbia  qualità ed energie per guidare del mondo la  sorte...vedi quanto accade ,pur sacramentalizzato ,a san Pietro nella rincorsa del buon senso.

Ogni età vuole il rinnovarsi degli equilibri e questi sono oltre le ridondanze delle  filosofie  delle  scienze ed in questo melange bisognerà fare un buon decotto per le  società malate nei cicloni  del pianeta intero.
La scienza  tenta  la rotta esatta per quel porto comune (di tutti come ormai sappiamo) come una apocalisse nuova ventura  se non applicchiamo un giroscopio all'altezza del momento dell'oggi.

A Venezia ,leggendo male la rotta, ecco   il MOSE,(  ricordo di Mosè  vecchio modello sorpassato?) ed il giroscopio  fa danni alle case , ai luoghi e al'ambiente.....corrotto e squilibrato.

L'andropocene cos'è?
...... ancora imballato il nuovo giroscopio , ha le indicazioni esatte per avviarlo ma senza manovratori  delle metereologie "sociali",  le prospettive smaltano  solo un presente turbolento.