domenica 17 aprile 2016

trivelloni E=E !!

Oggi possiamo dire di aver partecipato al referendum ed al voto.
Precisiamo che il referendum è stato proposto da 9 presidenti di regione che hanno deciso all'interno della loro costituzioni regionali.
Precisiamo che l'oggetto dello stesso era residuato finale di un confronto tra le istituzioni costituite : parlamento ,governo, interagenti secondo le caratteristiche dei loro componenti.
Individui, uomini che si sono espressi secondo le loro contrapposizioni partitiche che rappresentavano e per le quali,erano sponde reali secondo la loro esistenziale umanità.

In questo quadro, razionalizzato semplificativamente, risulta che il refereferundum è stato promosso dai presidenti delle regioni e non direttamente dai cittadini ed è stato proposto ai cittadini su un solo dei cinque(?) punti relativi discusssi in parlamento.

L'oggetto di fondo e generale l'"ecologia del paese",che evidentemente si motiva e realizza nelle operazioni che producono, era disatteso e superato dalla canea del confronto tra politici che hanno dato prevalenze alle loro personali incapacità di confrontarsi al livello dell'operazione di fondo, che era l'"ecologia",intesa questa nello sfruttamento o meno e fino a che punto delle risorse d'energia in quel mare mediterraneo.

La realizazzione di questo evento,il referendum,è nato in conseguenza solo di una contrapposizione di poteri ,governo stato,governo regioni, che ha eluso il programma di fondo,la difesa del pianeta.

Questo fatto politico restituisce reponsabilità a ciascuno ,nel suo posto di confronto  e partecipazione , perchè il pianeta è bord line.

Emerge quindi il dovere per ciascuno ,conseguente e responsabile, di intervenire in media azione per partecipare ai progetti  specifici che sono il contenuto del programma  di E=E.
Naturalmente il recupero dell'equilibrio del mondo,del pianeta e del suo paesaggio è nei limiti in cui l'"umanità" rientra appunto nel quadro che deve essere leggibile .
La bellezza di questa operazione è nel significato che diamo a questo quadro.

Oggi nel quadro politico  può intervenire bene, significando chiaramente una transizione, una umanità forte di una creatività utile e filosofica quale si può pretendere da chi può coltivarla con  passione per l'arte :armonia del mondo.( un esempio reale e politico  il contributo web di Casaleggio) .

martedì 12 aprile 2016

Casaleggio

Ora è andato via Casaleggio .
Il suo racconto si è inoltrato ,oggi nel web, ed ha dato segni da riconoscere per imparare.... anche per come fare un quadro che corrisponda a quell'iperbole della vita che qui si sfarina nelle scienze.
Queste danno carte alla conoscenza e questa torna a noi,viandanti di questi giorni,perchè possa raccontarsi questo che avviene.
Al futuro presente.
Ora la democrazia rimane termine improprio sulla soglia, se non sai usare il web per dargli vigore e significato   come   realtà in progress.
 
,Questa alla  quale diamo,ciascuno quanto può di suo impegno e conoscenza  (anche noi qualcosa sapendo Eisenberg ) per ristabilire valore di dignità al mondo ed al suo equilibrio. 
Quello che è  nell'armonia , nella bellezza che salverà il mondo ,dove ognuno impara quanti nodi hanno le catene e quante corde i violini per suonare .... e Casaleggio ha usato il mezzo per sciogliere i nodi per uno spiraglio di libertà per tutti.

Ora la saggezza è utilizzare  consapevoli il web  guado sociale  per quella sponda di democrazia "civile"da raggiungere.
Questo per restituire valori d'equilibrio al mosaico  politico che può tenere  uniti...in chiave sociologica.
Così la  creatività imponeva a Casaleggio ,illuminato nell'intuizione   di poeta ,con la fatica tecnica professionale ,un percorso  puntuale e manifesto.
Naturalmente  con Grillo,parlante nel teatro, come sapeva.

L'intuizione di Casaleggio è  un sogno da coltivare,in politica, la democrazia diretta nell'ermeneutica del vivere sociale .
Ognuno può coltivare l'area che conosce con  i mezzi opportuni e   necessari perchè,al tempo giusto,maturino i frutti.
Così la polis diviene città e gli opliti cittadini reali .
Così può servire questo encomio per Casaleggio  e quanto mi propongo di fare con il blog .

Molto è da fare nell'area infinita degli incontri,dove l'onda ,chiamala quantica, raggiunge il cuore e torna,  ogni giorno, rispettando il grande quadro in cui siamo.
Ecco allora  andiamo,rispettosi del cielo ,superando gli scoscesi traguardi,impossibili a dirsi per quanti li sono rimasti impigliati.
In fondo il programma E=E è questo  ed è il ritorno ad una decrescita  sostenibile e cosciente ed è la doppia faccia dell'enigma da scioglire nel campo attuale.


mercoledì 6 aprile 2016

E=E fisiocrazia

Riconosciamo antichi percorsi abbandonati,quando raggiunti  ne prosciugammo tutte le risorse.
Questo è equivalente al tentativo che,ognuno per suo conto e lo Stato per primo,prova a realizzare sfruttando i mari dove ,cercando petrolio (Pasolini!) ,stiamo esauerendo l'equilibrio  al nostro mondo intero universo.
Eccoci allora al 17 aprile per un referendum,inventato sul punto  (pur sapendo che il punto non c'è se non .....che sulla intera trama del pianeta).

Ora la conoscenza che ,diversamente raggiunge ed appare nella società ,di per se stessa può provocare danni se non ben amministrata dal nocchiero.
Ben... se la conoscenza lo raggiunge nei limiti che l'equilibrio appare e matura nei tempi dei giorni che VIVE.

Qui ,oggi la vedi se la riconosci negli sguardi del mondo dove sei ..... sono i sorrisi,......il risultati. Chiamali "gluoni"della fisica quantistica, che sono del lavoro (passione e volontà e professionalità ed amore)proprio nel campo  .
Ora i gluoni sono la colla che tiene insieme i risultati della architettura dell'universo (per i fisici) ora i gluoni sono i sorrisi che possono tornare in questo"nostro" mondo quando hai svolto verso il risultato quanto hai fatto rispettando per quanto è nel (tuo)vaso di Pandora 

Ora qui è necessario attuare quel progetto,(al meglio nel diritto del ben fare),per dare cibo a tutti nel pianeta,...tornare ad  una sana agricoltura .....,oltre poi verrà il resto ...i sorrisi e la conoscenza ..,.....quella che è nobiltà degli incontri che incontrerai sempre andando avanti ...sino al cielo che di questa si ciba.
ma qui rimaniamo,guardandoci negli occhi,con i piedi in terra e lavoriamo per questo....scoprendo i confini,i desideri e quanto è nell'ordine di una pinacoteca rispolverata e resa al pubblico presente gradevolmente tale........