il sindaco di Roma è ,oggi,una donna
Nel campo dissestato della politica che l'ha resa illegibile Roma,per i romani ed i turisti ,è bene che ci sia una donna a ramazzare e pulire la città.
Troverà molto da fare e ,giorno dopo giorno imparerà quello che gli altri,dispotici uomini politici,vittime delle loro idee corrotte dal potere, non hanno saputo fare.
Giachetti,bravo, ha avuto coraggio per non affogare nei meandri della bocca della verità inquinata ed ingorgata dai malaffari degli amministratori precedenti e dal partito che si era frenato per aver digerito male il troppo cibo con provenienza kilometro zero delle periferie romane, per l'oro era di scarto .
Dunque diamo del buon lavoro a Virginia che nel nome porta speranza e trasparenza al gran carrozzone della amministrazione romana che ,ripulito un poco e un pò di più, ha molto da fare per rispondere alle attese.
Raggi di sole non solo per la bellezza di Roma e per il cuore dei cittadini per la nuova stagione.
mobilità,strade senza contro sensi ,il verde curato ,le scuole e gli asili nido con ingresso gratuito,referendum in ogni quartiere e risposte puntuali e tempestive e non rifiuti che debbono essere cestinati tempestitvamente.
mercoledì 22 giugno 2016
giovedì 2 giugno 2016
Il tricolore
Oggi 2 giugno ,a settant'anni, si rinverdiscono le glorie di un momento che per l'Italia e gli italiani fu un ritrovarsi per un nuovo percorso.
La democrazia fu un punto che animò poi gli italiani.
Cosa nuova e vincente dopo una storia passata e finita con la guerra , la morte di un dittatore e l'ombra di Hiroscima da dimenticare e sconfitta per i diritti umani.
Quelli che erano nel dovere di un popolo che ritrovava nella sua umanità.
Vivere è il primo dovere ,che ha senso quando,dopo il lutto dei giorni bui, lo ritrovi.
Oggi il popolo italiano cerca di ritrovarsi cittadino e le bandiere sventolano al vento per quell'ordine che sempre si ricerca senza trovarlo negli orizzonti che poi costruisce per avere solo il presente.
Allora diamo a Cesare quanto spetta....,sorrisi a chi ancora non sa che oltre il mistero,l'amore e il denaro confusi nel buio delle banche mondiali ci sia qualche altra felicità.
Il potere si maschera e trova percorsi che invano l'armonia del cuore batte col suo tic -tac.
Questo è di ognuno ed ognuno ne vuole un pochino di più.
Ecco perche gli avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma hanno donato e donano e "danno"defibrillatori nuovisimi per le cardiopatie che assalgono e squilibrano il cuore della città.
La democrazia fu un punto che animò poi gli italiani.
Cosa nuova e vincente dopo una storia passata e finita con la guerra , la morte di un dittatore e l'ombra di Hiroscima da dimenticare e sconfitta per i diritti umani.
Quelli che erano nel dovere di un popolo che ritrovava nella sua umanità.
Vivere è il primo dovere ,che ha senso quando,dopo il lutto dei giorni bui, lo ritrovi.
Oggi il popolo italiano cerca di ritrovarsi cittadino e le bandiere sventolano al vento per quell'ordine che sempre si ricerca senza trovarlo negli orizzonti che poi costruisce per avere solo il presente.
Allora diamo a Cesare quanto spetta....,sorrisi a chi ancora non sa che oltre il mistero,l'amore e il denaro confusi nel buio delle banche mondiali ci sia qualche altra felicità.
Il potere si maschera e trova percorsi che invano l'armonia del cuore batte col suo tic -tac.
Questo è di ognuno ed ognuno ne vuole un pochino di più.
Ecco perche gli avvocati del Consiglio dell'Ordine di Roma hanno donato e donano e "danno"defibrillatori nuovisimi per le cardiopatie che assalgono e squilibrano il cuore della città.
venerdì 20 maggio 2016
il vento e la farfalla
Un grande vento trascolora il tempo e rapide nel cielo si inseguono le nuvole.
Cambia la giornata inseguendole tra gli spazi che nell'azzurro le mantiene.
Guarda lontano ,e qui per quanto puoi, l'amico.
Ora Marco , quale virtù ci tiene insieme se non quanto è vita?
Nel sogno che viviamo l'amore torna amore ed è armonia che apre eterna il cuore.
In questo sogno ora trascolora l'orizzonte ed è questo il messaggio che tu lasci,hic ed ora.
Abbi cura Marco dell'orizzonte estremo ritornando con l'anima leggera e sorridente in primavera nell'isola di Grecia.
Buon lavoro lo è stato il tuo.
giovanni
L'anima in greco è vento e la mente,psiche,una farfalla sempre in greco da tradurre.
Cambia la giornata inseguendole tra gli spazi che nell'azzurro le mantiene.
Guarda lontano ,e qui per quanto puoi, l'amico.
Ora Marco , quale virtù ci tiene insieme se non quanto è vita?
Nel sogno che viviamo l'amore torna amore ed è armonia che apre eterna il cuore.
In questo sogno ora trascolora l'orizzonte ed è questo il messaggio che tu lasci,hic ed ora.
Abbi cura Marco dell'orizzonte estremo ritornando con l'anima leggera e sorridente in primavera nell'isola di Grecia.
Buon lavoro lo è stato il tuo.
giovanni
L'anima in greco è vento e la mente,psiche,una farfalla sempre in greco da tradurre.
lunedì 2 maggio 2016
Hic et Nunc 86
Qui gli auguri a Marco Pannella che ha spiegato,con la sua persona, quanto poteva ed è, a lui, assegnato.
Questo, coltivando quel campo ,nel gran mare dell'oggi, dove l'umanità cerca di non naufragare nelle traduzioni, corrotte dal potere capitale, e dando frutti per quanto ad ognuno spetta ,nell'ordine del mondo universo,humilmente .
"Oggi la società capitalista ha prodotto le condizioni materiali evidenti che abilitano e obbligano gli operai a spezzare quella maledizione sociale".
Così Marx nel 1875, programma di Gotha,che prevedeva "storicamente" un fatto solo in conseguenza di un altro fatto che lo necessitava ,ed in questo ,seguendo quell'ordine che tiene il mondo,qui, in quell'ordine che è necessario nel concreto delle sue mutazioni,manifestazioni del pensiero che ne è certo la guida nella storia.
Ora il pensiero vive le sue mutazioni in questo concreto della storia e Marco qui è presente, portatore d'acqua dove manca ,e vive in quell'incontro necessario.
Oggi l'analisi capitalista subisce il travaglio che la fà trasbordare nella forza dell'operaismo ,del lavoro cioè, e la religiosità del messaggio di Marco è, in questa consapevolezza.
Agire Hic et Nunc,humilmente con i piedi a terra e l'occhio attento al cielo.
Questo per tutti è necessario limpido oltre i ladrocini del capitale ,del potere ,che comanda.
Breve spazio di tempo rimane per ridare orizzonti di vita al pianeta ,l'unico che abbiamo .
La Terra è straziata nel cuore profondo e la CONOSCENZA, quella vera che illumina gli sguardi con i sorrisi fraterni per Marco , e gia nella storia per un incontro reale.
All'Onu per lo stato di diritto che deve smussare il diritto dello stato ,quello che ha sacrificato ,oggi, il ricercatore Regiani e che deve incontrare quanto Bergoglio indica nel tormentoso cammino dell'Uomo.
Hic et nunc,subito ed ora, nella continuità che la allinea al destino migliore, che ognuno può avere, vedendolo anche attraverso l'opera altrui,quella bella di Marco ..e il subito è il qui quando c'è l'amore e la conoscenza ,e la filosofia è appena un barlume atttraverso uno spiraglio aperto che il cuore ci dà.
Grazie Marco buon lavoro e forza ,quanto fai allieta il giardino del mondo..
giovanni
Questo, coltivando quel campo ,nel gran mare dell'oggi, dove l'umanità cerca di non naufragare nelle traduzioni, corrotte dal potere capitale, e dando frutti per quanto ad ognuno spetta ,nell'ordine del mondo universo,humilmente .
"Oggi la società capitalista ha prodotto le condizioni materiali evidenti che abilitano e obbligano gli operai a spezzare quella maledizione sociale".
Così Marx nel 1875, programma di Gotha,che prevedeva "storicamente" un fatto solo in conseguenza di un altro fatto che lo necessitava ,ed in questo ,seguendo quell'ordine che tiene il mondo,qui, in quell'ordine che è necessario nel concreto delle sue mutazioni,manifestazioni del pensiero che ne è certo la guida nella storia.
Ora il pensiero vive le sue mutazioni in questo concreto della storia e Marco qui è presente, portatore d'acqua dove manca ,e vive in quell'incontro necessario.
Oggi l'analisi capitalista subisce il travaglio che la fà trasbordare nella forza dell'operaismo ,del lavoro cioè, e la religiosità del messaggio di Marco è, in questa consapevolezza.
Agire Hic et Nunc,humilmente con i piedi a terra e l'occhio attento al cielo.
Questo per tutti è necessario limpido oltre i ladrocini del capitale ,del potere ,che comanda.
Breve spazio di tempo rimane per ridare orizzonti di vita al pianeta ,l'unico che abbiamo .
La Terra è straziata nel cuore profondo e la CONOSCENZA, quella vera che illumina gli sguardi con i sorrisi fraterni per Marco , e gia nella storia per un incontro reale.
All'Onu per lo stato di diritto che deve smussare il diritto dello stato ,quello che ha sacrificato ,oggi, il ricercatore Regiani e che deve incontrare quanto Bergoglio indica nel tormentoso cammino dell'Uomo.
Hic et nunc,subito ed ora, nella continuità che la allinea al destino migliore, che ognuno può avere, vedendolo anche attraverso l'opera altrui,quella bella di Marco ..e il subito è il qui quando c'è l'amore e la conoscenza ,e la filosofia è appena un barlume atttraverso uno spiraglio aperto che il cuore ci dà.
Grazie Marco buon lavoro e forza ,quanto fai allieta il giardino del mondo..
giovanni
domenica 17 aprile 2016
trivelloni E=E !!
Oggi possiamo dire di aver partecipato al referendum ed al voto.
Precisiamo che il referendum è stato proposto da 9 presidenti di regione che hanno deciso all'interno della loro costituzioni regionali.
Precisiamo che l'oggetto dello stesso era residuato finale di un confronto tra le istituzioni costituite : parlamento ,governo, interagenti secondo le caratteristiche dei loro componenti.
Individui, uomini che si sono espressi secondo le loro contrapposizioni partitiche che rappresentavano e per le quali,erano sponde reali secondo la loro esistenziale umanità.
In questo quadro, razionalizzato semplificativamente, risulta che il refereferundum è stato promosso dai presidenti delle regioni e non direttamente dai cittadini ed è stato proposto ai cittadini su un solo dei cinque(?) punti relativi discusssi in parlamento.
L'oggetto di fondo e generale l'"ecologia del paese",che evidentemente si motiva e realizza nelle operazioni che producono, era disatteso e superato dalla canea del confronto tra politici che hanno dato prevalenze alle loro personali incapacità di confrontarsi al livello dell'operazione di fondo, che era l'"ecologia",intesa questa nello sfruttamento o meno e fino a che punto delle risorse d'energia in quel mare mediterraneo.
La realizazzione di questo evento,il referendum,è nato in conseguenza solo di una contrapposizione di poteri ,governo stato,governo regioni, che ha eluso il programma di fondo,la difesa del pianeta.
Questo fatto politico restituisce reponsabilità a ciascuno ,nel suo posto di confronto e partecipazione , perchè il pianeta è bord line.
Emerge quindi il dovere per ciascuno ,conseguente e responsabile, di intervenire in media azione per partecipare ai progetti specifici che sono il contenuto del programma di E=E.
Naturalmente il recupero dell'equilibrio del mondo,del pianeta e del suo paesaggio è nei limiti in cui l'"umanità" rientra appunto nel quadro che deve essere leggibile .
La bellezza di questa operazione è nel significato che diamo a questo quadro.
Oggi nel quadro politico può intervenire bene, significando chiaramente una transizione, una umanità forte di una creatività utile e filosofica quale si può pretendere da chi può coltivarla con passione per l'arte :armonia del mondo.( un esempio reale e politico il contributo web di Casaleggio) .
Precisiamo che il referendum è stato proposto da 9 presidenti di regione che hanno deciso all'interno della loro costituzioni regionali.
Precisiamo che l'oggetto dello stesso era residuato finale di un confronto tra le istituzioni costituite : parlamento ,governo, interagenti secondo le caratteristiche dei loro componenti.
Individui, uomini che si sono espressi secondo le loro contrapposizioni partitiche che rappresentavano e per le quali,erano sponde reali secondo la loro esistenziale umanità.
In questo quadro, razionalizzato semplificativamente, risulta che il refereferundum è stato promosso dai presidenti delle regioni e non direttamente dai cittadini ed è stato proposto ai cittadini su un solo dei cinque(?) punti relativi discusssi in parlamento.
L'oggetto di fondo e generale l'"ecologia del paese",che evidentemente si motiva e realizza nelle operazioni che producono, era disatteso e superato dalla canea del confronto tra politici che hanno dato prevalenze alle loro personali incapacità di confrontarsi al livello dell'operazione di fondo, che era l'"ecologia",intesa questa nello sfruttamento o meno e fino a che punto delle risorse d'energia in quel mare mediterraneo.
La realizazzione di questo evento,il referendum,è nato in conseguenza solo di una contrapposizione di poteri ,governo stato,governo regioni, che ha eluso il programma di fondo,la difesa del pianeta.
Questo fatto politico restituisce reponsabilità a ciascuno ,nel suo posto di confronto e partecipazione , perchè il pianeta è bord line.
Emerge quindi il dovere per ciascuno ,conseguente e responsabile, di intervenire in media azione per partecipare ai progetti specifici che sono il contenuto del programma di E=E.
Naturalmente il recupero dell'equilibrio del mondo,del pianeta e del suo paesaggio è nei limiti in cui l'"umanità" rientra appunto nel quadro che deve essere leggibile .
La bellezza di questa operazione è nel significato che diamo a questo quadro.
Oggi nel quadro politico può intervenire bene, significando chiaramente una transizione, una umanità forte di una creatività utile e filosofica quale si può pretendere da chi può coltivarla con passione per l'arte :armonia del mondo.( un esempio reale e politico il contributo web di Casaleggio) .
martedì 12 aprile 2016
Casaleggio
Ora è andato via Casaleggio .
Il suo racconto si è inoltrato ,oggi nel web, ed ha dato segni da riconoscere per imparare.... anche per come fare un quadro che corrisponda a quell'iperbole della vita che qui si sfarina nelle scienze.
Queste danno carte alla conoscenza e questa torna a noi,viandanti di questi giorni,perchè possa raccontarsi questo che avviene.
Al futuro presente.
Ora la democrazia rimane termine improprio sulla soglia, se non sai usare il web per dargli vigore e significato come realtà in progress.
,Questa alla quale diamo,ciascuno quanto può di suo impegno e conoscenza (anche noi qualcosa sapendo Eisenberg ) per ristabilire valore di dignità al mondo ed al suo equilibrio.
Quello che è nell'armonia , nella bellezza che salverà il mondo ,dove ognuno impara quanti nodi hanno le catene e quante corde i violini per suonare .... e Casaleggio ha usato il mezzo per sciogliere i nodi per uno spiraglio di libertà per tutti.
Ora la saggezza è utilizzare consapevoli il web guado sociale per quella sponda di democrazia "civile"da raggiungere.
Questo per restituire valori d'equilibrio al mosaico politico che può tenere uniti...in chiave sociologica.
Così la creatività imponeva a Casaleggio ,illuminato nell'intuizione di poeta ,con la fatica tecnica professionale ,un percorso puntuale e manifesto.
Naturalmente con Grillo,parlante nel teatro, come sapeva.
L'intuizione di Casaleggio è un sogno da coltivare,in politica, la democrazia diretta nell'ermeneutica del vivere sociale .
Ognuno può coltivare l'area che conosce con i mezzi opportuni e necessari perchè,al tempo giusto,maturino i frutti.
Così la polis diviene città e gli opliti cittadini reali .
Così può servire questo encomio per Casaleggio e quanto mi propongo di fare con il blog .
Molto è da fare nell'area infinita degli incontri,dove l'onda ,chiamala quantica, raggiunge il cuore e torna, ogni giorno, rispettando il grande quadro in cui siamo.
Ecco allora andiamo,rispettosi del cielo ,superando gli scoscesi traguardi,impossibili a dirsi per quanti li sono rimasti impigliati.
In fondo il programma E=E è questo ed è il ritorno ad una decrescita sostenibile e cosciente ed è la doppia faccia dell'enigma da scioglire nel campo attuale.
Il suo racconto si è inoltrato ,oggi nel web, ed ha dato segni da riconoscere per imparare.... anche per come fare un quadro che corrisponda a quell'iperbole della vita che qui si sfarina nelle scienze.
Queste danno carte alla conoscenza e questa torna a noi,viandanti di questi giorni,perchè possa raccontarsi questo che avviene.
Al futuro presente.
Ora la democrazia rimane termine improprio sulla soglia, se non sai usare il web per dargli vigore e significato come realtà in progress.
,Questa alla quale diamo,ciascuno quanto può di suo impegno e conoscenza (anche noi qualcosa sapendo Eisenberg ) per ristabilire valore di dignità al mondo ed al suo equilibrio.
Quello che è nell'armonia , nella bellezza che salverà il mondo ,dove ognuno impara quanti nodi hanno le catene e quante corde i violini per suonare .... e Casaleggio ha usato il mezzo per sciogliere i nodi per uno spiraglio di libertà per tutti.
Ora la saggezza è utilizzare consapevoli il web guado sociale per quella sponda di democrazia "civile"da raggiungere.
Questo per restituire valori d'equilibrio al mosaico politico che può tenere uniti...in chiave sociologica.
Così la creatività imponeva a Casaleggio ,illuminato nell'intuizione di poeta ,con la fatica tecnica professionale ,un percorso puntuale e manifesto.
Naturalmente con Grillo,parlante nel teatro, come sapeva.
L'intuizione di Casaleggio è un sogno da coltivare,in politica, la democrazia diretta nell'ermeneutica del vivere sociale .
Ognuno può coltivare l'area che conosce con i mezzi opportuni e necessari perchè,al tempo giusto,maturino i frutti.
Così la polis diviene città e gli opliti cittadini reali .
Così può servire questo encomio per Casaleggio e quanto mi propongo di fare con il blog .
Molto è da fare nell'area infinita degli incontri,dove l'onda ,chiamala quantica, raggiunge il cuore e torna, ogni giorno, rispettando il grande quadro in cui siamo.
Ecco allora andiamo,rispettosi del cielo ,superando gli scoscesi traguardi,impossibili a dirsi per quanti li sono rimasti impigliati.
In fondo il programma E=E è questo ed è il ritorno ad una decrescita sostenibile e cosciente ed è la doppia faccia dell'enigma da scioglire nel campo attuale.
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