ORA CONTIENE TUTTO QUELLO CHE PUOI...
Nella ruota del tempo che passa e che non sai fermare come vorresti,come vorrebbe ogni giocatore che alla ruolette punta sul numero suo e non sa come incorruttibile è l'Ora.......Ora che passa e non torna .
ed allora ritorna alla ruota del tempo che sorride e diviene kairos presente.
Ora è l'algoritmo,cioè il risultato di una funzione della mente del cervello.... ed è quel numero giusto al gioco che il destino ha posto nel gioco.
Siamo ora sessanta minuti di corsa per tentare la sorte al destino che porti, e per questo ci provi e ogni volta migliori l'assetto e disponi la corsa all'avvio su pedane migliori...
Sei pronto per l'ORA che arriva quando sei sull'onda del mare che immensa ti appare.
Ora l'ora che appare è di fronte a quell'ora che vedi col numero intero ,sessanta minuti percorsi più volte alla ruota del gioco e che ritorna vincente alla sorte che torna.....per l'ultima volta a Campione dove ruota per tutti intorno a quel numero giusto che manca e non sai.
Molte volte son crollate del ponte per il calcolo esatto che fece il maestro ingegnere per te ed allora nell'ora presente l'algoritmo è vivente.....Cardano lo sa riscaldando l'algida sorte del ritmo col cuore.
Perchè?
mercoledì 6 marzo 2019
venerdì 1 marzo 2019
IL DIRITTO VIVENTE
Il Sistema tecnologico informatico " sta dando forma alla coscienza civile e inquina la coscienza sociale .
L''informatica è automatica e domina i quadri (quanti sono quelli che puoi trovare esposti , ,sottoposti e gentili ,nella sua galleria di smartfhone ) di Internet ,regina delle comunicazioni con la sua rete web ,suadente sistema .
Oggi il "Sistema" sta divorando i limiti degli equilibri umani e deborda, infriltandosi nelle faccende che i cittadini debbono risolvere per vivere ,diventando Intelligenza Artificiale manifesta
La coscienza civile così ,con le vesti della Intelligenza Automatica, assume il Robot come cuoco efficente per distribuire ,nel menu quotidiano,un offerta che "non si può rifiutare".
La sua forza è l'offerta che ha modellato ai bisogni che ha nelle funzioni del dominio che sta esercitando.......
Nei grandi tecnologici alberghi della società d'oggi Internet opera ,con le trasformazioni opportune ai guadagni che vuole, scollandosi dalle tavole salutari dei cibi prodotti e digeriti nelle chiavi della bancha mondiale dove manca il cuore del pianeta terra ,l'unico che abbiamo e che per tutti è se batte in armonia.
In questo estremo disagio ,una fibrillazione di madre natura che vive nell'armonie che la terra ha negli orizzonti in cui siamo ,richiama (il clima che cambia è vittima bordline di una società liquida con terremoti e sunami) una nuova alleanza, e la coscienza civile, dispersa dalla informatica l'accetta.
Il diritto alla vita nell'intero paese mondo reclama il diritto vivente , ed in questo, nell'insieme comune al richiamo ,come scuola d'amore, procede.
lunedì 4 febbraio 2019
PAROLE dem
La convenzione del P.D.all'Ergife ripropone il dramma politico del partito di "sinistra " egemone nei residui risultati che ha ,in questa parte,nella architettura delle forze politiche italiane.
Parole dove ancora manca quello che può riportare al confronto elettorale il partito democraticho con le diverse invertebrate forme che possono restituirlo nella sua piena forza all'Italia .
Il popolo di sinistra ha orizzonti chiari nei programmi ,nelle aspirazioni e nei bisogni che i singoli conflittuali leader del momento non hanno la forza per servire con una nuova democrazia per battere quella strada, del quadro del Quarto Stato di Pelizza da Volpedo nella immediatezza dei problemi che travagliano il paese.
Il leader della sinistra, che scivola nella miseria delle complessità non può perdere l'orizzonte reale che deve avere la "sinistra",non può scivolare sulla piattaforma in cui si confrontano i minimi programmi ,che sono i grandi precisi input che riguardano il paese nella crisi di una civiltà ,che vuole la forza della verità sui destini propri di una sinistra, che salva se stessa nella forza che ,oltre le parole, deve esprimere, per non essere risucchiata dalla astenia antropologica degli algoritmi in cambiamenti di facciata...
Là dove annegano le qualità nei "qualia"(imaginig) incosistenti e sfilacciati del panorama dei media, indifferenti nelle economie di mercato nelle algide dimostrazioni delle banche mondiali.
Il leader della "nuova"sinistra vincente ,per ridare, alla ruota del destino la forza della verità, mette sul tavolo delle forze in campo, quanto è il problema nei singoli campi che deve coltivare, per l'unità delle forze in questo estremo tentativo.
In questo, in cui può riprendere forze e dignità nella passione che restituisce all'animo inborghesito dei cittadini elettori,nel vuoto dei programmi complessi e fratricidi che annegano nelle ragnatele dei sunami, dove ha, nella bandiera del barbiere ,quei segnali che ruotano in concreto sul cambiamento .
Ecco l'ecologia ,il clima che trascina, nelle voragini astruse delle differenze rispetto ai bisogni attuali dei cittadini sull'ultima spiaggia ,quanti sono evidenti nei barconi dei migranti.
Dall'Africa tornano, in un rigurgito di violenze ,tutte le necessità di una "sinistra" globale per riaprire la strada, almeno uno spiraglio, prima che l'umanità somatizzi nella indifferenza i problemi del giorno in una notte senza albe.
In questo ribollire di parole di una coscienza civile che la sinistra sta perdendo nella via che esclude sponde anche elettorali ,per l'Italia,l'Europa ed il mondo planetario dove non avrà risposte da dare,vale la costruzione di un partito che riprende il cammino sulla coerenza che il programma Ecologia uguale ad Economia restituisce al cambiamento.
Parole dove ancora manca quello che può riportare al confronto elettorale il partito democraticho con le diverse invertebrate forme che possono restituirlo nella sua piena forza all'Italia .
Il popolo di sinistra ha orizzonti chiari nei programmi ,nelle aspirazioni e nei bisogni che i singoli conflittuali leader del momento non hanno la forza per servire con una nuova democrazia per battere quella strada, del quadro del Quarto Stato di Pelizza da Volpedo nella immediatezza dei problemi che travagliano il paese.
Il leader della sinistra, che scivola nella miseria delle complessità non può perdere l'orizzonte reale che deve avere la "sinistra",non può scivolare sulla piattaforma in cui si confrontano i minimi programmi ,che sono i grandi precisi input che riguardano il paese nella crisi di una civiltà ,che vuole la forza della verità sui destini propri di una sinistra, che salva se stessa nella forza che ,oltre le parole, deve esprimere, per non essere risucchiata dalla astenia antropologica degli algoritmi in cambiamenti di facciata...
Là dove annegano le qualità nei "qualia"(imaginig) incosistenti e sfilacciati del panorama dei media, indifferenti nelle economie di mercato nelle algide dimostrazioni delle banche mondiali.
Il leader della "nuova"sinistra vincente ,per ridare, alla ruota del destino la forza della verità, mette sul tavolo delle forze in campo, quanto è il problema nei singoli campi che deve coltivare, per l'unità delle forze in questo estremo tentativo.
In questo, in cui può riprendere forze e dignità nella passione che restituisce all'animo inborghesito dei cittadini elettori,nel vuoto dei programmi complessi e fratricidi che annegano nelle ragnatele dei sunami, dove ha, nella bandiera del barbiere ,quei segnali che ruotano in concreto sul cambiamento .
Ecco l'ecologia ,il clima che trascina, nelle voragini astruse delle differenze rispetto ai bisogni attuali dei cittadini sull'ultima spiaggia ,quanti sono evidenti nei barconi dei migranti.
Dall'Africa tornano, in un rigurgito di violenze ,tutte le necessità di una "sinistra" globale per riaprire la strada, almeno uno spiraglio, prima che l'umanità somatizzi nella indifferenza i problemi del giorno in una notte senza albe.
In questo ribollire di parole di una coscienza civile che la sinistra sta perdendo nella via che esclude sponde anche elettorali ,per l'Italia,l'Europa ed il mondo planetario dove non avrà risposte da dare,vale la costruzione di un partito che riprende il cammino sulla coerenza che il programma Ecologia uguale ad Economia restituisce al cambiamento.
sabato 2 febbraio 2019
VENEZIA
Un' idea per Venezia ed il turismo che la degrada oggi
Come eliminare i danni che le grandi navi fanno passando per il Canal Grande e come permettere a chi arriva, da lontano e vicino, di godere del viaggio con la visita in loco...a Venezia città d'acqua e d'amore?
Salvar l'economia, selvaggia di pretese sbilanciata nel presente, per le maree di gente.... prone forze turistiche della bellezza che la città conserva?
La città si mantiene in equilibrio se le onde del mare non son mosse da quelle ben maggiori dei vascelli dalla mole adeguata al movimento.
In questo ci perde la città ,nel divenir macchiata senza salvar la faccia, perchè la scienza impazza nel potere che manca al risultato....perde infatti l'avvio per salvar cavoli e capre nell'entropia prodotta dal lavoro giungendo alla bellezza senza falle.
Senza aspettar Mosè con le sue dighe salviamo del presente il bel futuro sulle rive dell'oggi ....necessario ..come diritto vuole per l' agente.
Facile è dirlo, quando l'hai pensato ,se giunge poi, di conseguenza ,al risultato.
La faccia è la bellezza che "mai non resta"se dentro al cuor si manifesta infine al punto esatto ove il sapere impazza.
Il punto esatto è proprio questo qua dove un' idea può divenir realtà.
Le grandi navi ferme sulle sponde della città , non oltre il danneggiar che il "mose" cerca di fermare,
e battelli pronti come gondoliere adatti per accogliere i turisti in città per il tempo necessario alla faccenda.
Questa a ciascuno, nell'ordine dovuto, offre l'oggetto e la vacanza giusta per quanto a lui è dovuto in questo viaggio.
Questo, con Casanova venezian fuggiasco,offre, dentro quel mar che di bellezze è degno e che fù Polo per trovar la Cina, l'assenza e la durata.... e poi ci saranno le navi all'altra sponda, in attesa del giusto circolar della vacanza.
Questa a ciascuno spetta e torna bene ad onor della scienza che li tiene come coscienza insegna nel trascendental circolar globale della vita ....cosi come scienza ...insegna.
domenica 20 gennaio 2019
armonia
Oggi ,il 19 gennaio,al "palazzaccio",il mastodonte che nel cuore di Roma propone giornalmente il diritto alla giustizia per mantenersi ,secondo l'opportunità di natura nella quale è ogni individuo gli avvocati svolgevano le elezioni dei propri organi costituzionali.
Giungendo dalla piazza Cavour,mentre il cielo si rassenerava,una folla di avvocati ,aggruppati sull'ampia scalinata d'ingresso , indicava le prospettive nel campo ed il senso del percorso che mi raggiungeva con la percezione dello spettacolo.
Bellissimo, per me che ne ritrovavo il significato, in quella esposizione vincente nel quadro contrapposto in verità di confronto dimostrativa.
L'opera dell'avvocatura è bellissima per quanto nell'intero mondo oggi è necessario ed è la forza che pone confini ,al trasbordare dei sistemi mercantili complessi e sbilanciati dall'informatica nel pianeta.
L'unico che abbiamo,per la difesa dei diritti che sono mistificati dalle ordalie in progress.
, Muoversi insieme, verso un Nuovo Ordine Mondiale Ecologico è un segnale che l'avvocatura deve dare,aggregandosi, come oggi dimostrava in procedendo, per le nuove modalità d'intervento,piena la scarsella del sapere nella sua progressione .
Giungendo dalla piazza Cavour,mentre il cielo si rassenerava,una folla di avvocati ,aggruppati sull'ampia scalinata d'ingresso , indicava le prospettive nel campo ed il senso del percorso che mi raggiungeva con la percezione dello spettacolo.
Bellissimo, per me che ne ritrovavo il significato, in quella esposizione vincente nel quadro contrapposto in verità di confronto dimostrativa.
L'opera dell'avvocatura è bellissima per quanto nell'intero mondo oggi è necessario ed è la forza che pone confini ,al trasbordare dei sistemi mercantili complessi e sbilanciati dall'informatica nel pianeta.
L'unico che abbiamo,per la difesa dei diritti che sono mistificati dalle ordalie in progress.
, Muoversi insieme, verso un Nuovo Ordine Mondiale Ecologico è un segnale che l'avvocatura deve dare,aggregandosi, come oggi dimostrava in procedendo, per le nuove modalità d'intervento,piena la scarsella del sapere nella sua progressione .
sabato 12 gennaio 2019
immaginazione
Cui prodest?
"Immaginare" è' una sospesa apparizzione che non declina il verbo immaginare e si ferma appunto dave non approda al risultato.
Questo è impossibile se non lo produci e superi così la "sospesa" immaginazone .
Girolamo Cardano nel campo della logica matematica produsse un risultato per la scienza ....
.... un gradino della conoscenza, che era come oggi ancora è ,aperta ai vari campi dei settori riuniti dalla vera conoscenza dell'uomo........ sulla sponda dell'eterna risacca che muove le ruote del mondo... ogni istante presente, al momento che sei....."immaginazione" , titolo del blog della filosofia futura di Giovanni Lombardi.
Qui, per scendere in fondo, al "significato ," ...qui spezzettato nelle parole che non possono passare il guado.
"Impossibilia nemo tenetur "dove il linguaggio si arena alla sponda del dubbio propositivo.....
....Immaginazione : "è un "parto" della nostra immaginazione,della nostra piccolezza ad un tempo e della nostra superbia"(Leopardi nello Zibaldone")..e questo vorrei spiegarlo....
"Immaginare" è' una sospesa apparizzione che non declina il verbo immaginare e si ferma appunto dave non approda al risultato.
Questo è impossibile se non lo produci e superi così la "sospesa" immaginazone .
Girolamo Cardano nel campo della logica matematica produsse un risultato per la scienza ....
.... un gradino della conoscenza, che era come oggi ancora è ,aperta ai vari campi dei settori riuniti dalla vera conoscenza dell'uomo........ sulla sponda dell'eterna risacca che muove le ruote del mondo... ogni istante presente, al momento che sei....."immaginazione" , titolo del blog della filosofia futura di Giovanni Lombardi.
Qui, per scendere in fondo, al "significato ," ...qui spezzettato nelle parole che non possono passare il guado.
"Impossibilia nemo tenetur "dove il linguaggio si arena alla sponda del dubbio propositivo.....
... illumina e decifra, credo, questo post, l"infinito".....(la poesia di Giacomo Leopardi) letto e interpretato in modo adeguato su "La filosofia futura"-rivista semestrale di filosofia teoretica,n.7\2016.
In questo numero della rivista si spiega un pò la facciata di questo post ,chiuso nelle premesse di linguaggio e filosofia,.... per il (mio) lavoro..........Immaginazione : "è un "parto" della nostra immaginazione,della nostra piccolezza ad un tempo e della nostra superbia"(Leopardi nello Zibaldone")..e questo vorrei spiegarlo....
B:A:B:
Vale ripeterlo e scriverlo ancora: il BAB è un virus che cresce e dilaga ,mostruoso e tranquillo nei mezzi che abbiamo creato per darci quanto invece è ....gia dato all'amore del mondo armonioso nelle ere del tempo maggiore di Dio....che madonna ci porta per mano.
Il Bacillo Atomico Biologico è vincente nell'arte non sua :i prodotti che oggi troviamo ai mercati zonali,dove confondiamo saperi e sapori e il pianeta ne piange con noi per l'acqua che manca alla terra .
Siamo sull'orlo merlato del cuore del mondo che Dante descrisse ,con gli altri che videro avanti il futuro, ma anche Beatrice vestita trasparente alla luce universa del cielo.
Siamo residui infiniti di stelle fermate all'ammasso di luoghi usurati da malaccorti Arlecchini...
Tornava ,da favole estreme con la sua verità destinata alla sorte di un giorno,Pinocchio.
Vivvaddio portava la giostra e le ruote,che di questa fan forza allo slancio, e tornò ,nel rapido incanto,più oltre....ruotava l'industria nel grande e nel piccolo tornio dell'operaio tradito dal sole che bruciava il suo cuore ...
Il Bacillo Atomico Biologico è vincente nell'arte non sua :i prodotti che oggi troviamo ai mercati zonali,dove confondiamo saperi e sapori e il pianeta ne piange con noi per l'acqua che manca alla terra .
Siamo sull'orlo merlato del cuore del mondo che Dante descrisse ,con gli altri che videro avanti il futuro, ma anche Beatrice vestita trasparente alla luce universa del cielo.
Siamo residui infiniti di stelle fermate all'ammasso di luoghi usurati da malaccorti Arlecchini...
Tornava ,da favole estreme con la sua verità destinata alla sorte di un giorno,Pinocchio.
Vivvaddio portava la giostra e le ruote,che di questa fan forza allo slancio, e tornò ,nel rapido incanto,più oltre....ruotava l'industria nel grande e nel piccolo tornio dell'operaio tradito dal sole che bruciava il suo cuore ...
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