Vediamo franare la mente di Hegel , dimostrandola in quel campo dove ,appunto nella lucida ragione che aveva poì naufragò.
Era poi la assurda "ragione" delle forze naziste che, in contraccolpo, giunsero a Hiroscima.
Troppo grande ragione è nefasta.... e decade ,sola e ...fuori il tempo che ha....
La ragione vien data in filosofia che serve per la via....ma il concetto ,qui ragione, è incarnato nella passione per l'impresa che Hegel fà ....altrimenti, in astratto, al nulla persegue ...non coincidendo i semantici incontri pensati che quadra con l'autore del pannello che dipinge.
Questa ragione è distinta dalla ragione essenziale del linguaggio in città come Cartesio insegna .... e oggi impariamo che speculare è una ragione soltanto : alimenta il giorno e la terra sino a quando non sa ed è una faccia soltanto (all'altra) speculare....riportato all'istante presente.
La "ragione"acquista coscienza per quanto può la mente dal cervello che la guida ,in ciascuno di noi,in comune unità.
In quest'ordine semplice del buon senso che affronta la sorte nella regola (che a ciascuno viene data) ,il filosofo indaga e ne trova il destino e la via anche per gli opliti compagni di viaggio.
Molti significati ha la ragione e si plana ,alla lettura,in ogni possibile campo..ma che sia ragionevole nel campo che in filosofia vorremmo contestare alla ragione,immensa e giustificata dalla dialettica razionalmemte eletta di Hegel.
Oggi ,con ordinata sapienza ,(utile ad Hegel ed a tutti che della ragione fanno scudo ,lancia e vessillo), serve la forza del destriero che dribbla la falsa ignoranza del web,algoritmo che la ragione condanna .....se non dà ,alla ragione che Hegel indossa, il cuore del mondo universo, vincente d'amore per la luce che gioca gli scacchi .
Speculare ha due sensi ,anzi tre : la sola ragione da sola permette di essere perno di gloria,virtù ed amore, virando all'obbligo certo, che le scienze alimentano oggi, per il cuore disperso del mondo.
Ogni individuo porta bagagli (e non sà quali aprire dovrà nell'ordine incerto del tempo che ha )che ,al mercato che bilancia sull'algoritmo delweb.
Qui è citata ,più volte e di troppo, "ragione" , questa è di ognuno se l'intendi sapiente dal profondo del cuore.
Rifletti sul caso che ,oggi questo blog, propone con consapevole oggetto :"filosofia"per orizzonti migliori .
Il rispetto insegna( nel campo dove sai che non sai con passione ed amore )...Hegel ne ha spiegato il percorso col mezzo (quello che oggi protegge il cammino nel turbolento andar della "ragione"), prima che cada fuori tempo e luogo dove il saper non sai del suo sapore ....in altre serre coltivato invano.
lunedì 29 luglio 2019
mercoledì 5 giugno 2019
C.S.M.
Il Consiglio Superiore della Magistratura oggi sopporta i suoi traumi e li rivela.
Il modo è un tentativo da supportare perchè avvenga nel modo migliore.
Questo è il tentativo di sopravvivenza che può trovare forza solo nella virtù che si restituisce nel rapporto con la società.
La coscienza sociale si deve ricostituire nella sua nomenclatura, nelle radici, ed in queste, nella loro profondità, politicamente realizzarsi nei mutamenti che stanno avvenendo con la "qualità" dei valori che sono il fondamento,l'inizio e la fine dei progressi dell' Homo Sapienz.
L'Homo tecnologico riemerge nell'essenza dei suoi "qualia"che sono nella forza della fatica che in ogni momento deve manovrare con passione.
Manovrare significa per l'anima del C.S.M. muovere - com- muoversi insieme con
la sua funzione, che deve esprimersi negli orizzonti in cui, nell'attualità della politica, riporta l'equilibrio con quella dignità che restituisce, con ogni momento di verità riconoscibile, allo Stato.
In questo operare, l'eterno che ci guida in ogni struttura, ha ragione d'essere per manifestarsi come "banner" per la coscienza sociale, oggi caracollante tra i disagi dei mutamenti della straordinaria, esponenziale crescita, dell'albero dell'Homo Sapienz.
Troppi frondosi i rami che coprono i piccoli disagi che, all'ombra di quanto Fibonacci scoprì col suo lavoro, proteggono i signori del C.S.della Magistratura che mal traducono, talvolta, l' "Ora" et "Labora", invertendono i fattori di produzione che producono all'esterno quanto vediamo.
Bene il controllo e l'autoesclusione di qualche consigliere travolto nello spettacolo reso indifferentemente dalla struttura, quadro del paesaggio che ne ha perso i contorni con qualche pennellata fuori posto.
Ecco, prima che fuori del tavolo, nell' arengo del Consiglio, dove il limite è la sentenza del giudizio politico, cioè la coscienza sociale dei cittadini, che avviene la perdita dell'enorme importanza del Consiglio stesso, che decade per questo "bord line" con il crollo dei principi, già oggi in collisione con la logaritmica indifferenza del web, ed è assente la funzione verificata della squadra con la sua ordinata bellezza.
Il modo è un tentativo da supportare perchè avvenga nel modo migliore.
Questo è il tentativo di sopravvivenza che può trovare forza solo nella virtù che si restituisce nel rapporto con la società.
La coscienza sociale si deve ricostituire nella sua nomenclatura, nelle radici, ed in queste, nella loro profondità, politicamente realizzarsi nei mutamenti che stanno avvenendo con la "qualità" dei valori che sono il fondamento,l'inizio e la fine dei progressi dell' Homo Sapienz.
L'Homo tecnologico riemerge nell'essenza dei suoi "qualia"che sono nella forza della fatica che in ogni momento deve manovrare con passione.
Manovrare significa per l'anima del C.S.M. muovere - com- muoversi insieme con
la sua funzione, che deve esprimersi negli orizzonti in cui, nell'attualità della politica, riporta l'equilibrio con quella dignità che restituisce, con ogni momento di verità riconoscibile, allo Stato.
In questo operare, l'eterno che ci guida in ogni struttura, ha ragione d'essere per manifestarsi come "banner" per la coscienza sociale, oggi caracollante tra i disagi dei mutamenti della straordinaria, esponenziale crescita, dell'albero dell'Homo Sapienz.
Troppi frondosi i rami che coprono i piccoli disagi che, all'ombra di quanto Fibonacci scoprì col suo lavoro, proteggono i signori del C.S.della Magistratura che mal traducono, talvolta, l' "Ora" et "Labora", invertendono i fattori di produzione che producono all'esterno quanto vediamo.
Bene il controllo e l'autoesclusione di qualche consigliere travolto nello spettacolo reso indifferentemente dalla struttura, quadro del paesaggio che ne ha perso i contorni con qualche pennellata fuori posto.
Ecco, prima che fuori del tavolo, nell' arengo del Consiglio, dove il limite è la sentenza del giudizio politico, cioè la coscienza sociale dei cittadini, che avviene la perdita dell'enorme importanza del Consiglio stesso, che decade per questo "bord line" con il crollo dei principi, già oggi in collisione con la logaritmica indifferenza del web, ed è assente la funzione verificata della squadra con la sua ordinata bellezza.
lunedì 20 maggio 2019
737 MAX - CATASTROFE
Il dominio dell'aria è talmemte "aereo" che accade ,talvolta, quanto devesociologia sul blog con gioco di parole e il loro senso per evitare catastrofi
accadere,conseguenzialmente: chi sale troppo in su cade repente.....
.........precipitevolissimovolmente.
Il successo dà alla testa e , talvolta accade quanto avviene ,per quanto è necessario, per la legge di gravità.
Trasponendo il concetto nelle notizie, che i giornali danno ogni giorno, in un'oasi di filosofia di linguaggio,ed esaminiamo un fatto ,catastrofico e fatale ,e ricaviamo l'equazione per risolvere il problema rimanendo nel sistema sociologico per ridarlo alla coscienza sociale.
Questo mondo dell'oggi è algoritmico e complesso in modo tale da sembrare artificiale.
Questo è vero e a tutti sembra che ci vuole più pazienza e conoscenza del sistema con sottili deduzioni che l'algoritmo non accetta....ritrovandosi sulla vetta dove vale solo il consenso del cervello decifrato ed aggiornato ...e diremmo migliorato e forse cambiato.?
Tutto avviene quando, per" incidenz", la tecnologia "aerea" si rivela e spiega con i voli, terminati a capo fitto in catastrofi : "Ethiopian Airrlines 302 e Lion Air 610.
"Boeing" il produttore ,figlio di Icaro, frena la flotta per il caso obbligato e necessario, e spiega la ragione che sempre l'accompagna nella rotta prodotta dal lavoro.
Questo nell' occaso che fa tremare il cuore del mercato che pone la bilancia del successo,accaduto antistatico nel momento.
Questo è un istante del secondo che passa ma ricorda e spiega allora la forma del" successo" .
Confronta l'accaduto migliore del caso del passato......ma non lo si può con il futuro : rimane nell'obbligo che conduce la vita al suo mercato.
......riflessione sociologica .......:
Il senso , alla radice, qual è?.......,bisogna spiegarlo nel 737 MAX....la catastrofe annunciata ...ma la fortuna di Icaro ,algoritmo di Aracne che cade nella rete di quest'oggi, dove è?
Vedi l'Avviso- informazione a pagamento- della casa Boeing sui giornali del mondo -per quanto serve al mercato-vedi la Repubblica, ad esempio,di lunedì 25 marzo 2019, Lettera del CEO di Boeing Dennis Muilenburg alle compagnie aeree, ai passeggeri e alla comunità dell'aviazione.
Unire la bislacca "formazione" del cervello (parole,termini,aerei,colori ,messaggi e desideri frammisti a dei pensieri ) che corre per raggiungere la meta ,nel circonflesso accento che l'aiuta, è compito finito alla metà .... se rimane la risposta nell'archivio del blog
Un equilibrio maggiore alla metà basta ogni giorno, se è di qualità : se nella scuola somma il risultato e nel sapere trova il buon sapore.
Questo permette l'atterraggio ,sapendolo la forza del destino, sulle piste che gioca col "Virtuale" della mente.
martedì 30 aprile 2019
aracne
Il mito di Aracne è il cuore che spiega, a ciascuno ,il mistero che lega il passato e il futuro passando nel giorno presente
Era Aracne, una diciamo, operaia tessitrice ,talmente brava ,orgogliosa e costante nel fare le trame della struttura del panno ,sua arte,che sfidò Atena,la dea.
Atena allora sapiente ,insistendo Aracne nella sfida ,la lasciò alle sue trame e,le disse ",sarai tessitrice per sempre al lavoro che fai".
Tradotto quanto insegna il mito, è la realtà del mondo presente.
La ragnatela ora s'aggroviglia nel web e diviene la rete in cui,enorme e complessa ,la tela perde la sfida con la dea , perchè ragnatela dei sistemi complessi del quadro del mondo dell'oggi mal dipinto.
Una matassa irrisolta,per il nostro pianeta mondo comè, dove aracne punge mancando la luce di Atena,sapienza mancante nel gran ambaradan dei mercati dove virtuale è la somma che manca....
L'assone della fune che unisce conoscenza e passione , cuore e mente ,per un mito incompreso dove è?
Un filo di Aracne vien svolto al presente ed è inutile dire... non fa niente.
Si tratta in realtà del cuore sapiente del ragno .che va verso il sole in tangente.
Ricorda ,viaggiando nel mare turchese ,nei gorghi che vanno tra un onda ed un altra,la forma leggiadra che altro non è che quello che vedi,salpando nel mare dell'onda, nell'aureo ritorno del sole che a fondo non va se voghi con simmetrici tempi imparati.
La "spira mirabilis"(cicloide forma logaritmica che il "nautilis" veste per casa) è sapienza che insegue il piacere che sente ,.....e Bernoulli la scoprì ( "in eadem mutata resurgo" :"ritorno al presente uguale e mutata") nel mirabile lavoro dell'opera.....
Per chi poi volesse sapere la storia ,diciamo che nell'arco del tempo Moebius ritorna nel cuore ..e mantiene altrimenti la freccia al preciso bersaglio......
Ogni cosa fatta ," sapiente "e cosciente", ritorna nella tela di Aracne, tessuta che brilla nel sole e che il ragno cercava nel bosco nell'alba del giorno.
Seduce la curva che segue la corsa del sole in tangente nel cielo, equamente disposta la scala al sapere.
Fibonacci ,mordace ,la trovò nelle foglie che inanellano ogni pianta che vive e, a tal modo ugualmente,nel girare la ruota alla giostra ,sapeva qualcosa Cardano, cercando un numero in più.
La fortuna cercata si trova se cerchi, lavorando, la strada che fai.....lasciando il 3 e 14 nei guai....se non sai cosa fai.
Ragno tesse la tela e la trama di questa è la somma che tiene sospesa la linea che trema e volteggia tra il giorno e la notte ,vicina e lontana ..... coltiva la terra..ogni filo di ragno che lega il potere di Aracne e non sa fino a quando sarà .
Talvolta il destino è la sorte e nega il di più e ..... se all'alba ti svegla ....ricorda quell'"angolo aureo"( a Nessuno negato una volta, nel viaggio che fece nel mare di Circe regina,) ed allora persegui la traccia splendente di Atena ed Ulisse ....e tornando da Aracne la trovi ,che sciolse i capelli,milioni miliardi di geni felici,....microscopici rossi felici nel bianco calore del sole sul calore del marmo
Stupefatto nell'onda d'amore , ricorda Bernoulli e , col cuore, la "spira mirabilis" e Cardano e la linea ,che è tale e vivente, per quanto sapiente è la curva mirabilis che fà .......quella volta sul ponte che fù nella fune raccolta da Aracne che ancora la tesse per te.
Buon lavoro a noi tutti .1 maggio.
c
giovedì 28 marzo 2019
errare
Repetita iuvant ma fino a quando ?
Oggi il clima avverte il mondo intero per gli improvvisi cataclismi che inondano il pianeta.
L'umanità si affaccia spaventata alla finestra ,fuori è ancora notte,e aspetta l'alba ...e ancora un istante soltanto e sarà sommersa dai disastri che sta combinando.
Scarica nel vuoto,lampi acceccanti del combinato disposto mal regolato, cancellando i diritti umani nel robot che stà indossando.
Ogni era ha il suo tempo e l'umanità, per diritto divino che corrisponde ai doveri che ha, apre gli orizzonti che il web incastella per gli opliti in separati luoghi .
Il web è una rete che va manovrata da esperti nocchieri nel liquido mare che avanza....e ognuno ,al suo posto,battaglia.
Più in alto è la quota vincente più la lotta è avvincente...la posta è il diritto vivente nutrito d'amor per la gente......coscienza sociale non mente.
Internet è regina e padrona del mondo..tremante... realmente, portando la signora Informatica avanti......nel desco dell'umana vicenda ... cercando indifesa la coscienza civile .
Il Robot, servente Internet , si presenta alla lotta ma il Diritto vivente ,che certo non muore nel cuore del mondo, accetta la sfida ridando all'errare il comune percorso migliore .
L'Informatica informa e allora la Norma,nel musical conteggio dei suoi ritmi trascolora in amore e Armonia,nobilmente offre per legge e, nell'Opera egregia ,ritma il giardino della terra.
In tal modo rimane di lei quanto è di frutto.
Oggi il clima avverte il mondo intero per gli improvvisi cataclismi che inondano il pianeta.
L'umanità si affaccia spaventata alla finestra ,fuori è ancora notte,e aspetta l'alba ...e ancora un istante soltanto e sarà sommersa dai disastri che sta combinando.
Scarica nel vuoto,lampi acceccanti del combinato disposto mal regolato, cancellando i diritti umani nel robot che stà indossando.
Ogni era ha il suo tempo e l'umanità, per diritto divino che corrisponde ai doveri che ha, apre gli orizzonti che il web incastella per gli opliti in separati luoghi .
Il web è una rete che va manovrata da esperti nocchieri nel liquido mare che avanza....e ognuno ,al suo posto,battaglia.
Più in alto è la quota vincente più la lotta è avvincente...la posta è il diritto vivente nutrito d'amor per la gente......coscienza sociale non mente.
Internet è regina e padrona del mondo..tremante... realmente, portando la signora Informatica avanti......nel desco dell'umana vicenda ... cercando indifesa la coscienza civile .
Il Robot, servente Internet , si presenta alla lotta ma il Diritto vivente ,che certo non muore nel cuore del mondo, accetta la sfida ridando all'errare il comune percorso migliore .
L'Informatica informa e allora la Norma,nel musical conteggio dei suoi ritmi trascolora in amore e Armonia,nobilmente offre per legge e, nell'Opera egregia ,ritma il giardino della terra.
In tal modo rimane di lei quanto è di frutto.
domenica 24 marzo 2019
CINESERIE
Per gradi ci avviciniamo alla realtà quotidiana,
Oggi il clima è estivo e manca l'acqua da giorni.
Oggi a Roma il degrado del clima è totale e si vede nella raccolta dei rifiuti che rimane nei cassonetti ripieni e abbandonati al sole su strade malandate e macchine posteggiate su spazi che non permettono ai pedoni di passare.
La metro ha fatto buca in tre stazioni di fila e, su strada, mancano bus sulle rotte necessarie alla città per tornare all'obiettivo che una capitale deve avere : il buon senso è perso per le vie che l'hanno perso......sono tutti sensi vietati anche se cancellati i segnali nelle targhe stradali.
La 17ttesima circoscrizione scende già per via Gregorio XIII sino via Battistini nel surreale selvaggio che marcisce senza avere terra dove decomporre il suo cadavere amministrativo.
Qualche pino resiste ,superata la prova del taglio, in cui molti sono caduti ,per mano di maldisposti giardinieri del comune,e le montagne dei micro e macro rifiuti sono i puzzolenti punti di richiamo per chi riesce a percorrere la via.
Le condutture del gas e dei servizi sono disotterrate, riaperte e risistemate, nelle strade dove il parcheggio sotterraneo fronteggia l'altro,all'aperto ,più in basso,dove segnali sono in quello stato che si vede,.
Il sotterraneo invece è ,con ingresso sulla curva finale della strada che non ha fine se non, con altre barriere di cemento per togliere l'ultimo respiro alla terra cementata.
Il sotterraneo invece è ,con ingresso sulla curva finale della strada che non ha fine se non, con altre barriere di cemento per togliere l'ultimo respiro alla terra cementata.
Sarebbe il caso di invitare i delegati amministratori di giungere, con attenzione per non essere ingoiati dalle voragini dei disastri realizzati esistenti ,per prendere nota dei cataclismi avvenuti e provvedere .
Cineserie ,questi paesaggi che affrontano i romani in ogni angolo del giorno ,oggi che è meteo d'estate fuori stagione a Roma,città eterna per dire che non vuol morire e accoglie nel suo ventre la Cina e il suo presidente nel viaggio della via della sete.
Viaggio di ritorno al presente dove avviene questo ambaradan per un nuovo passo del mondo ..e l'est e l'ovest si incontrano e i loro rituali sono nel quadro che ne dispone ogni algoritmica necessità.
L'Economia ha bisogno e ,rialzata la testa per riequilibrare la misura che confronta un italiano con 22 cinesi e in questa faccia rimbalza su tutti i media del momento ,pone il suo progetto per l'Ecologia.
Ogni spazio, in una giornata di sole come questa , va affrontato e coltivato con sapienza ed amore......possibile "lo stacca e incolla "sull'abbecedario dell'oggi per ridare quanto manca al presente-futuro?
Il presidente Xi ,chiamiamolo per nome, viene da lontano anche lui e tiene per mano la moglie, bellezza che porta nel cuore l'arte del mondo vissuta e fiorente come norma presente.
La terra è una sfera che ruota nel cielo e altra sorte non c'è che questa che torna per tutti in ogni momento che vedi e che passa e che torna tenendo per mano la Norma con la mappa di cui conosci il sapere col sapore e le forme e i sapori che Polo segnò col suo "marco" e i cavalli del sole,che vedi giocare nel mattino che viene.
mercoledì 6 marzo 2019
ORA
ORA CONTIENE TUTTO QUELLO CHE PUOI...
Nella ruota del tempo che passa e che non sai fermare come vorresti,come vorrebbe ogni giocatore che alla ruolette punta sul numero suo e non sa come incorruttibile è l'Ora.......Ora che passa e non torna .
ed allora ritorna alla ruota del tempo che sorride e diviene kairos presente.
Ora è l'algoritmo,cioè il risultato di una funzione della mente del cervello.... ed è quel numero giusto al gioco che il destino ha posto nel gioco.
Siamo ora sessanta minuti di corsa per tentare la sorte al destino che porti, e per questo ci provi e ogni volta migliori l'assetto e disponi la corsa all'avvio su pedane migliori...
Sei pronto per l'ORA che arriva quando sei sull'onda del mare che immensa ti appare.
Ora l'ora che appare è di fronte a quell'ora che vedi col numero intero ,sessanta minuti percorsi più volte alla ruota del gioco e che ritorna vincente alla sorte che torna.....per l'ultima volta a Campione dove ruota per tutti intorno a quel numero giusto che manca e non sai.
Molte volte son crollate del ponte per il calcolo esatto che fece il maestro ingegnere per te ed allora nell'ora presente l'algoritmo è vivente.....Cardano lo sa riscaldando l'algida sorte del ritmo col cuore.
Perchè?
Nella ruota del tempo che passa e che non sai fermare come vorresti,come vorrebbe ogni giocatore che alla ruolette punta sul numero suo e non sa come incorruttibile è l'Ora.......Ora che passa e non torna .
ed allora ritorna alla ruota del tempo che sorride e diviene kairos presente.
Ora è l'algoritmo,cioè il risultato di una funzione della mente del cervello.... ed è quel numero giusto al gioco che il destino ha posto nel gioco.
Siamo ora sessanta minuti di corsa per tentare la sorte al destino che porti, e per questo ci provi e ogni volta migliori l'assetto e disponi la corsa all'avvio su pedane migliori...
Sei pronto per l'ORA che arriva quando sei sull'onda del mare che immensa ti appare.
Ora l'ora che appare è di fronte a quell'ora che vedi col numero intero ,sessanta minuti percorsi più volte alla ruota del gioco e che ritorna vincente alla sorte che torna.....per l'ultima volta a Campione dove ruota per tutti intorno a quel numero giusto che manca e non sai.
Molte volte son crollate del ponte per il calcolo esatto che fece il maestro ingegnere per te ed allora nell'ora presente l'algoritmo è vivente.....Cardano lo sa riscaldando l'algida sorte del ritmo col cuore.
Perchè?
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