Il titolo è adattato al tema,quello che si sta svolgendo a Parigi:domani si apre ,se vogliamo,una pagina nuova per scongiurare i disastri che gli stati ,asserragliati nei l'oro bisogni maggiori ,stanno tessendo in danno dell'umanità tutta e del pianeta.
Ora il programma, E=E ,Ecologia uguale economia ,è nei progetti che dobbiamo produrre e realizzare superando i disquilibri nei quali gli stati stanno precipitando.
Bene salviamo IL PIANETA,SALVIAMO IL CLIMA CHE STIAMO BRUTALIZZANDO dove l'oro comanda in mano di un potere sciocco ed ignorante.
Nelle complessità dei sistemi in cui produciamo un quotidiano incartato, nelle plastiche dei supermercati con alimenti che giungono da ogni paese del mondo , sbilanciato oltre il kilometro zero per il sistema attuariale dei mercati delle banche , che vuole sempre vincente un quotidiano senza passato e futuro per le borse giornaliere, la marcia per il clima di Roma rivela quanto manca a Parigi.
Certo "Olla"-nd ,così chiamiamo il presidente francese, che non sa leggere la storia ,infognato al colpo sul colpo, creando lui stesso le trappole in cui cade,.....vedi la Libia alle porte .... ma troppa alta è la tensione tra tutti coloro che non sanno leggere la storia , tutta presente oggi, nell'ignoranza della violenza inutile e perdente per l'intero paese mondo.
Bene questo commento ,con la marcia per il clima,ultima e prima realtà per recuperare un equilibrio che la terra sta perdendo, ha forza per uno stato di diritto dei popoli oggi manifestato nella marcia.
Diritto di tutti, per ridare cuore al mondo e futuro alle presenti e future generazioni, in un paesaggio in cui il clima è riconquistato ,incorrotto e trasparente per un Nuovo Ordine Mondiale Ecologico.
lunedì 30 novembre 2015
avevo
stanotte avevo scritto della marcia per il clima,a Roma e nel mondo.
Apro ora il computer e non trovo la marcia ,la pace ed il clima che manca .
A Parigi la marcia è finita a casino,gendarmi e manifestanti è quello che c'è : un clima da guerra civile nel mondo che rimbalza sino a Roma,sugli schermi t.v.
Bene ,per questo non trovo nulla di quanto ho scritto?
Di più non posso sapere e dire,ma forse deve essere così,non possiamo superare i confini del pianeta, "bord line"che appare presente, in questa voragine oscura dove manca l'umanità.
Una moltitudine di persone ,divise e in divisa,sono una massa che non può raggiungere l'orizzonte che la marcia per il clima aveva nel cuore.
Usare quanto ognuno produce trasformando il paesaggio del mondo in un ambiente corrotto per restituirlo al principio che tutto si trasforma è un quadro da museo:Sisifo e non più.?
Proviamoci ancora, insieme marciando nei colori della pace che possiamo riconoscere in un buon clima ,altrimenti Hiroscima è alla porte.
Apro ora il computer e non trovo la marcia ,la pace ed il clima che manca .
A Parigi la marcia è finita a casino,gendarmi e manifestanti è quello che c'è : un clima da guerra civile nel mondo che rimbalza sino a Roma,sugli schermi t.v.
Bene ,per questo non trovo nulla di quanto ho scritto?
Di più non posso sapere e dire,ma forse deve essere così,non possiamo superare i confini del pianeta, "bord line"che appare presente, in questa voragine oscura dove manca l'umanità.
Una moltitudine di persone ,divise e in divisa,sono una massa che non può raggiungere l'orizzonte che la marcia per il clima aveva nel cuore.
Usare quanto ognuno produce trasformando il paesaggio del mondo in un ambiente corrotto per restituirlo al principio che tutto si trasforma è un quadro da museo:Sisifo e non più.?
Proviamoci ancora, insieme marciando nei colori della pace che possiamo riconoscere in un buon clima ,altrimenti Hiroscima è alla porte.
giovedì 5 novembre 2015
ulltime notizie
Non so se sia un bene fare qualcosa per riordinare quanto le informazioni,pestandosi tra loro gli spazi editoriali ,producono confondendosi reciprocamente, per ingannarsi ed ingannare così l'incauto lettore ,confuso e incantato dalle pagine patinate e dalle immagini offerte nelle belle forme "che discioglean dai veli".
Forse bisognerebbe solo ordinarle,in quello spazio residuo e minimo che ancora oggi la dignità di ognuno ha, e fare un riciclaggio ,ordinato appunto,di tutto quanto l'informazione oggi produce,fuori luogo e senza equilibrio.
L'equilibrio è quello che ,in politica e quindi nella coscienza sociale , potrebbe riemergere per giustificare queste società impazzite nelle forme in cui stanno amputando quanto ancora rimane nel giardino del mondo cosi mal coltivato,oggi.
Bene ognuno coltivi il suo giardino ,ma rispettando quello del vicino,compagno di viaggio ed entrambi quanto la madre terra dà perchè ognuno sappia quanto le devono perchè la vita sia migliore per tutti.
Ripeto a noi,umani presenti,che vediamo ed amiamo quanto vediamo ,che l'orizzonte è comune se questo amore è coltivato nella sapienza che oggi più ieri è conoscenza e armonia : questa che è amore in ogni campo in cui ,dove invece, inquinando ,ah la corruzzione, distruggiamo con i troni.
Questi sono meccaniche forme, duali nel nome,ma sempre lontani dal cuore del mondo che batte in equilibrio in ogni virtù che può dare .
Tra queste parole trovate quanto ancora manca perchè il cuore del mondo riprenda il tic-tac regolare.
L'orologio, del mondo del giardino di Villa borghese nel tempo che il frate orologiaio costrui con l'equilibrio dell'acqua .....
Forse bisognerebbe solo ordinarle,in quello spazio residuo e minimo che ancora oggi la dignità di ognuno ha, e fare un riciclaggio ,ordinato appunto,di tutto quanto l'informazione oggi produce,fuori luogo e senza equilibrio.
L'equilibrio è quello che ,in politica e quindi nella coscienza sociale , potrebbe riemergere per giustificare queste società impazzite nelle forme in cui stanno amputando quanto ancora rimane nel giardino del mondo cosi mal coltivato,oggi.
Bene ognuno coltivi il suo giardino ,ma rispettando quello del vicino,compagno di viaggio ed entrambi quanto la madre terra dà perchè ognuno sappia quanto le devono perchè la vita sia migliore per tutti.
Ripeto a noi,umani presenti,che vediamo ed amiamo quanto vediamo ,che l'orizzonte è comune se questo amore è coltivato nella sapienza che oggi più ieri è conoscenza e armonia : questa che è amore in ogni campo in cui ,dove invece, inquinando ,ah la corruzzione, distruggiamo con i troni.
Questi sono meccaniche forme, duali nel nome,ma sempre lontani dal cuore del mondo che batte in equilibrio in ogni virtù che può dare .
Tra queste parole trovate quanto ancora manca perchè il cuore del mondo riprenda il tic-tac regolare.
L'orologio, del mondo del giardino di Villa borghese nel tempo che il frate orologiaio costrui con l'equilibrio dell'acqua .....
giovedì 22 ottobre 2015
22 OTTOBRE 2015
UN GIORNO che ora ,alla sera,semba che sia un alba.
Quanto sta accadendo a Roma,Pignatone ,Procuratore ,in equilibrio verso il nuovo,si spera,e la giustizia che arranca nelle "sue" difficoltà.
Gli arresti per collusione,corruzzione e quant'altro e ,al parlamento il decreto per regolare il rapporto dei sindacati con i beni culturali.
Questi sono un bene che si espande sino a loro, se vogliono com -prenderlo,per loro e i lavoratori tutti Un bene che nutre il cuore ma anche l'economia e le tasche dello stato e del cittadino.
Ma in parlamento si solleva l'irregolarità costituzionale del decreto(per loro) e non il merito che non lo può essere talmente evidente il diritto di regomentarlo .
Questo è un ritardo banale e concreto dei politici che debbono sostenerlo forse perchè non sanno cosa sia un bene culturale,questo dovrebbe incidere nella loro coscienza politica che dovrebbe essere a più grande o lungo raggio.
Oggi ci vuole nel politico una certa qual cultura del benessere coltivata con uno sguardo al futuro ed alle necssità dei cambiamenti che incideranno sulle accellerazioni dei sistemi di vita e il lavoro in una fase in cui domina la tecno crazia e si perdono le eccellenze delle creatività che nei beni culturali hanno la chiave per creare anche i vantaggi economici per il paese.
Bene il decreto è passato,Bergoglio non ha il tumore in testa,come è ovvio comprendere, per chi vuole, ,questa strana notizia che vuol fare soqquadro al buon senso del papa .
C'è molto altro oggi e molto non può essere detto,accontentiamoci ed andiamo a letto.
E' importante l'operazione che dovrà essere portata all'Onu, dai radicali ma vieppù dallo stato italiano ,per ritrovare un punto d'azione politico comune per la crisi globale del pianeta che,però cosi può essere una oppotunità.
Su questa linea sono propositivo e d'accordo con Marco Pannella e con chi è della squadra- comitato.
Cercherò di andare Chianciano,suggeritore di platea,come è giusto che sia,politicamente.
Credo però che darò una nota per questo incontro,all'onu,che ha nel cuore quanto questo può dare.
Quanto sta accadendo a Roma,Pignatone ,Procuratore ,in equilibrio verso il nuovo,si spera,e la giustizia che arranca nelle "sue" difficoltà.
Gli arresti per collusione,corruzzione e quant'altro e ,al parlamento il decreto per regolare il rapporto dei sindacati con i beni culturali.
Questi sono un bene che si espande sino a loro, se vogliono com -prenderlo,per loro e i lavoratori tutti Un bene che nutre il cuore ma anche l'economia e le tasche dello stato e del cittadino.
Ma in parlamento si solleva l'irregolarità costituzionale del decreto(per loro) e non il merito che non lo può essere talmente evidente il diritto di regomentarlo .
Questo è un ritardo banale e concreto dei politici che debbono sostenerlo forse perchè non sanno cosa sia un bene culturale,questo dovrebbe incidere nella loro coscienza politica che dovrebbe essere a più grande o lungo raggio.
Oggi ci vuole nel politico una certa qual cultura del benessere coltivata con uno sguardo al futuro ed alle necssità dei cambiamenti che incideranno sulle accellerazioni dei sistemi di vita e il lavoro in una fase in cui domina la tecno crazia e si perdono le eccellenze delle creatività che nei beni culturali hanno la chiave per creare anche i vantaggi economici per il paese.
Bene il decreto è passato,Bergoglio non ha il tumore in testa,come è ovvio comprendere, per chi vuole, ,questa strana notizia che vuol fare soqquadro al buon senso del papa .
C'è molto altro oggi e molto non può essere detto,accontentiamoci ed andiamo a letto.
E' importante l'operazione che dovrà essere portata all'Onu, dai radicali ma vieppù dallo stato italiano ,per ritrovare un punto d'azione politico comune per la crisi globale del pianeta che,però cosi può essere una oppotunità.
Su questa linea sono propositivo e d'accordo con Marco Pannella e con chi è della squadra- comitato.
Cercherò di andare Chianciano,suggeritore di platea,come è giusto che sia,politicamente.
Credo però che darò una nota per questo incontro,all'onu,che ha nel cuore quanto questo può dare.
domenica 7 giugno 2015
POI e poi
DE luca in campania ha vinto vincendo a scatola chiusa.
La scatola ha,valore.....,per chi fa un po di filosofia sociologica,cioè un quadro che ridia respiro e fiducia alla bellezza del mondo,lavorando cioè aprendola.
De luca,nel suo picco d'onestà ,visibile nei fatti che politicamente lo qualificano in positivo per gli elettori ha vinto, come,che ha fatto?
Nei fatti a Salerno(laddove dove si formò il primo,se non sbaglio gabinetto Bonomi e dove mio nonno lavorò nella sua generosità d'uomo anche politico)De luca ha fatto cose buone,cose (riordinato il bilancio e dato servizi puliti alla città)riconosciute dai salernitani
Ecco c'è speranza ,i campani hanno qualcuno che col buon senso. dei fatti,indica una via.
Di più non si può pretendere .
Giorno dopo giorno nel chiaro orizzonte dei tempi nuovi,proposti da De luca.in Campania il cammino sarà più invitante per tutti
Aggiungerei ,oggi a metà giugno, chiari menti a questo blog gettato in pasto al web ma
lavoriamo,spero,ora,per un mondo migliore ,forse un poco poeticamente ,ma perdonatami..
giovanni lombardi
La scatola ha,valore.....,per chi fa un po di filosofia sociologica,cioè un quadro che ridia respiro e fiducia alla bellezza del mondo,lavorando cioè aprendola.
De luca,nel suo picco d'onestà ,visibile nei fatti che politicamente lo qualificano in positivo per gli elettori ha vinto, come,che ha fatto?
Nei fatti a Salerno(laddove dove si formò il primo,se non sbaglio gabinetto Bonomi e dove mio nonno lavorò nella sua generosità d'uomo anche politico)De luca ha fatto cose buone,cose (riordinato il bilancio e dato servizi puliti alla città)riconosciute dai salernitani
Ecco c'è speranza ,i campani hanno qualcuno che col buon senso. dei fatti,indica una via.
Di più non si può pretendere .
Giorno dopo giorno nel chiaro orizzonte dei tempi nuovi,proposti da De luca.in Campania il cammino sarà più invitante per tutti
Aggiungerei ,oggi a metà giugno, chiari menti a questo blog gettato in pasto al web ma
lavoriamo,spero,ora,per un mondo migliore ,forse un poco poeticamente ,ma perdonatami..
giovanni lombardi
giovedì 4 giugno 2015
oggi ,domani e poi e poi
un tempo
non posso saperlo
sapere è volerlo
sapere .....
....idrovolanti ....
sul mare ....leggeri ....
....sull'acqua.....
sorgente
chiare fresche dolci acque ...
non posso saperlo
sapere è volerlo
sapere .....
....idrovolanti ....
sul mare ....leggeri ....
....sull'acqua.....
sorgente
alla fonte.
chiare fresche dolci acque ...
martedì 2 giugno 2015
LA LIGURIA ubi maior minor cessat
Le elezioni hanno dato risposte ,chiare nella valutazione globale che possiamo fare : politicamente si sfrangiano tra loro i partiti ed il territorio sul quale battagliano è l'Italia sconvolta sino alle radici.
La LIGURIA ,credo,possa essere la cartina di tornasole dello "stato" (in un affresco di filosofia sociologica ed errando di linguaggio ,dove è l'errore) rimasto molto indietro alle aspettative e fermo alla stazione perché i binari sono malandati e gli scambi corrosi .
Quanto ha sofferto la Liguria per il degrado del territorio e quanto,ogni giorno lo" stato" sembra rispondere male alle contestazioni come quelle che il G 8 ha fatto esplodere?
Due facce di un problema (unico e presente nel quadro globale) ,visibili prove dei fatti che avvengono e sbilanciano verso l'assenteismo gli elettori e l'illegalità che si è incarnata in tal modo nei chiamati alle urne.
Nell'onda lunga del tempo il presente,il quotidiano,le elezioni cioè , sono un istante incontrovertibile della storia dove le architetture di un pensiero senza metafisica,cioè senza speranza deve acquistare dalla scienza stessa il sapere che la società tecnocratica ha perso.nel potere della sua illusoria potenza.
La verifica dello spessore sociale della polis può tornare sulla bilancia degli equilibri ,con quanto
Sophia, animata dalla coscienza che ne limita i confini, può dare oltre la stazione dove è ferma.
.
Il tema indicato é in latino . ...in simpatia con la terra che ,in Liguria,per esempio paradiso di un tempo,è violata.
I cittadini non vivono di metafore ma di obblighi comuni e le scuole debbono essere per tutti all'altezza di quanto è scritto nel cuore del mondo universo.
Il travaglio interno alle elezioni ,viste nelle prospettive dell'alternarsi dei problemi partitici ,ricade nella coscienza sociale di ciascuno ,questa deve crescere nell'identità che ,ad esempio ogni sindaco eletto può riprodurre per tutti( con la trasparenza dei controlli ,vedi la Svizzera)e può riprodurli oltre i binari corrotti di una stazione che per l'intero paese mondo deve riequilibrarsi,in concreto,nel programma E=E.
Il tempo e lo spazio sono una funzione che è funzione operativa,quindi concreta, nella presenza del cittadino in politica che può sindacare.
svolgi la proposizione.
Un ramo del programma vero ed utile è ,per altro verso,l'agricoltura ,semplice ed affascinante, non per caso (il caso è una necessità ) è l'esposizione universale .
giovanni lombardi
La LIGURIA ,credo,possa essere la cartina di tornasole dello "stato" (in un affresco di filosofia sociologica ed errando di linguaggio ,dove è l'errore) rimasto molto indietro alle aspettative e fermo alla stazione perché i binari sono malandati e gli scambi corrosi .
Quanto ha sofferto la Liguria per il degrado del territorio e quanto,ogni giorno lo" stato" sembra rispondere male alle contestazioni come quelle che il G 8 ha fatto esplodere?
Due facce di un problema (unico e presente nel quadro globale) ,visibili prove dei fatti che avvengono e sbilanciano verso l'assenteismo gli elettori e l'illegalità che si è incarnata in tal modo nei chiamati alle urne.
Nell'onda lunga del tempo il presente,il quotidiano,le elezioni cioè , sono un istante incontrovertibile della storia dove le architetture di un pensiero senza metafisica,cioè senza speranza deve acquistare dalla scienza stessa il sapere che la società tecnocratica ha perso.nel potere della sua illusoria potenza.
La verifica dello spessore sociale della polis può tornare sulla bilancia degli equilibri ,con quanto
Sophia, animata dalla coscienza che ne limita i confini, può dare oltre la stazione dove è ferma.
.
Il tema indicato é in latino . ...in simpatia con la terra che ,in Liguria,per esempio paradiso di un tempo,è violata.
I cittadini non vivono di metafore ma di obblighi comuni e le scuole debbono essere per tutti all'altezza di quanto è scritto nel cuore del mondo universo.
Il travaglio interno alle elezioni ,viste nelle prospettive dell'alternarsi dei problemi partitici ,ricade nella coscienza sociale di ciascuno ,questa deve crescere nell'identità che ,ad esempio ogni sindaco eletto può riprodurre per tutti( con la trasparenza dei controlli ,vedi la Svizzera)e può riprodurli oltre i binari corrotti di una stazione che per l'intero paese mondo deve riequilibrarsi,in concreto,nel programma E=E.
Il tempo e lo spazio sono una funzione che è funzione operativa,quindi concreta, nella presenza del cittadino in politica che può sindacare.
svolgi la proposizione.
Un ramo del programma vero ed utile è ,per altro verso,l'agricoltura ,semplice ed affascinante, non per caso (il caso è una necessità ) è l'esposizione universale .
giovanni lombardi
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