venerdì 21 settembre 2018

Avvocati

Sono molti gli avvocati nella capitale del mondo,Roma.
In questa città Giovenale scrisse le satire ed il suo libro di attento osservatore della realtà  ora è  anche nelle biblioteche del mondo.

Oggi,scritto in latino e ben tradotto in ogni lingua lo rivela ai lettori,spiegando  quanto avviene in città come Roma ,ed in questa in ogni dove ,è possibile consultarlo.

Consiglerei di comprarlo.
 In ogni satira v'è ,per gli attenti lettori,il quadro di un mondo che Giovenale,avvocato beffardo della storia dei tempi ,riporta al presente se vivi nel quadro che leggi dell'oggi .

Per gradi,  ogni fatto è costume prodotto  che sai e non sai, ti perdi nel dedalo oscuro che ha nomi e cognomi ed indirizzi precisi ed in questi ritrovi  notizie che portano a morte il pianeta di Roma ,città ,per come Giovenale rammenda ,sul cuore del tempo violato.

Centrale rimane ,separato il bisogno per ciascuno soltanto ,e dal principio alla fine ne gusti i sapori ,i colori.
Ma la fine è al principio e, nel foro  il circolo chiuso s'allarga e non puoi rammendarlo...lo stesso Cesare Augusto provvide ,a suo tempo,  con le muse sapienti a gettare la chiave nel pozzo ...

......tra gli altri Cicerone la cercò e per questo accusò Catilina ....ma salire la scala in discesa,Giovenale nell'ultima satira  ricorda di fare, per quanto tempo non hai.......non so...

Gli avvocati "ammassati" cercano il punto del ponte crollato per passare all'attracco del porto che aspetta...uno per uno  .... son pronti a votare  e cambiare il passo all'attesa .

Il 24 ,25,26,27  si vota per Consiglio degli avvocati che a Roma mettono a punto il motore per tutto il sistema che cambia per loro che sanno.


Nessun commento:

Posta un commento