mercoledì 11 febbraio 2015

la città illegale

1 commento:

  1. oggi viene ripetuto quanto ,con nuove vesti, è il la voro della filosofia,termine di riconoscimento del presene se aplicato alla sociologia.
    questa,ben messa nella traccia che la filosofia può dare ,avendo gia tutto ritenuto nella sua storia eplicativa,produce i risultati che a ciascuno assegna la conoscenza.
    Cosi in quel settore che tenta il suo diritto di ricongiungere i doveri del sapere al campo del sociale ,che sta colonizzando ,si delinea quel quadro che porta all'equilibrio la realtà.

    Ora la filosofia deve mantenere oltre il linguaggio ,il senso e il segno proprio, che oggi lavora con Gaia in cui include cuore e corpo,mente e spirito .
    ,Questo in quel conforto che porta innanzi, nel dovere di esistere riconoscendosi con gli altri, il lavoro, che libera il tentativo nel confronto di quanto è necessario per sopportarlo.

    qui il tentativo salva il presente portando avanti con se l'umanità in cui vale il sapere ed il sapere di più .

    Questo conforta tutto l'universo mondo nello stare insieme, portando il contributo nei limiti che la filosofia della scienza offre a tutti nel campo,lavorando.
    Quello che dà il buon sapore alle radici ..
    buon lavoro a noi tutti per ogni tentativo che ci porta oltre le colonne d'Ercole che insieme stabiliamo e non tradiamo

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