martedì 29 novembre 2016

U.S.A. TRUMP

Trump ha origini tedesche ,ha "contratto" tre matrimoni,l'ultimo con una sirena  che viene dal'est,è slovena, pagine intere ne danno le vicende  su  ogni mezzo mediatico possibile.

In un solo momento  ,per chi vuole conoscere  quanto avviene  nel mondo ,c'è la massa delle informazioni immediate e  abbaglianti,  pronte però  a sfumarsi nella pubblicità che le sopravanza .
Il significato si confonde in un unico irrisolvibile pastrocchio in cui v'è conflitto d'interesse,prevalendo il mercato capitale.
 Andiamo avanti sugli schermi del web  e la coscienza del mondo è una ipotesi induttiva verificabile ,ma certo  fuori quadro per la sua complessità reale ,emulsionata nel tempo della STORIA di oggi.
Trump ora ha vinto e questo acquista importanza  nella contemporaneità che dobbiamo spiegare.
Questo è un" fatto" però imprigionatosi nel significante del web perdendo il significato e quindi la sua consistenza di valore.

Per intanto l'analisi  deve tornare di utilità a chi,nel quadro della storia quotidiana,  può avere forza di coefficiente nella architettura politica reale.
 L'obbiettivo  è  il paese , sconvolto il territorio dall'ambiente che s'innesta ,tumore di squilibri,sulla terra per il presente futuro del pianeta:.


Questo in concreto è l'ambiente che soffre nella indifferenza di un mondo sconvolto perchè verificato  nel web e torna  ad essere costituito, così come ipotesi, del fatto avvenuto che sopravanza la coscienza sociale,personale di ciascuno ,nella  verificabilità  ipotizzata sullo schermo.
Chiaro cosi, nell'alternarsi dell'onda contro quella contrapposta ,la prima necessaria difesa della natura come  mondo agibile per tutti.
Un disegno (che è un  progetto ?) può chiarirlo  più chiaramente ed in questo inserire i diagrammi necessari, utili per l'economia della spiegazione, per il divenire socioeconomico della società ..
Le diverse funzioni delle attività umane vengono cosi risolte nelle  competenze ,oltre l'astrazione, che qui stiamo facendo ,per metodologia necessaria alla filosofia.
L'azione ,il fatto e l'evento che ne può conseguire, appartengono alla metodologia solo per l'esame de loro  svilupparsi .
Il lavoro è la caratura che sgrana il risultato nel tempo.
In questo senso conosciamo  i limiti perdendoli ,cioè consumandoli,nel lavoro che svolgiamo.
Nel fatto è  il risultato che "dobbiamo "esprimere .
.
Ogni casella del mosaico della società va così riempendosi nel suo divenire oltre le   contraddizioni che,  poste fuori, si obliterano.
 Ogni storia è potenza in atto, realizzata e visibile

Ora , nel fare politica , tampona  Trump nell'azione che nel tranazionale produce e segna .
In questo era alfiere consapevole Marco Pannella,

Il lavoro è nell'antropologia dell'esistere e da questo  deriva il risultato per quanto possiamo per un mondo migliore,per il presente futuro.
Insieme ,da mandato.

Vista dall'osservatorio priviligiato della coscienza  sociale,politica,(che la filosofia delle scienze individua) l'elezione di Trump     ha senso solo virtuale se non operiamo  in squadra e con progetti .
L'elezione di Trump ,rilevata in tal modo,  diviene una informazione  nella insignificanza del suo contenuto se non porta vantaggi d'equilibrio, e li si può appiattire ,quasi come Kafka nel suo racconto quando vuol ritrovarlo nella tragica storia di se.

L'indifferenza  potrebbe essere la madre di questo blog se fosse solo il  racconto di Kafka  spiaggiato nella globale insignificanza che subisce , vittima  dell'apparato tecnico che imprigiona l' informazione .

 La conoscenza giunge ai limiti del sapere possibile ed in questo,si spiega nei confini  che all'orizzonte sono l'etica del viandante.

Ecco la necessaria congiunzione della filosofia con le scienze esplicata  nel lavoro ,forma riconoscente del vivere nel suo divenire.
 La teoria dei quanti  dei fisici  e la conoscenza diviene umana se produce  conronto con chi guida la giostra del potere.
Questo è  incontrovertibile e ,nell'avventura,la commedia della vita, torna ad esere divina per quanto  il sapere ti dà per rientrare nel giro della giostra,per un lavoro .....  completo e felice ,per ogni giro,avendo tu coscienza del biglietto pagato per esistere .


venerdì 4 novembre 2016

TERREMOTO nel centro

Ha colpito nel cuore della nostra Italia,affittuari o provvisori possessori di questa terra felice ai suoi tempi migliori.
Questi sono quelli che per tutti erano negli incanti dei giorni dell'infanzia del mondo,come raccontano le novelle più belle ...quelle  che le mamme narrano  battendo i tempi con i ritmi  che ha con Morfeo..madre terra.

Nuove novelle ,via fax o web o internet o con altri segnali,sono al tappeto del  gioco,per fame o per altra ingordigia fuori luogo del tempo e ghiacciano ognuno perchè è lontana la fiaba che tiene i colori del cuore che mamma ci diede virtuosa d'amore per te.

Veramente il coraggio , perchè trema la terra ,lo troviamo d'abbasso dove è caduto lo specchio per il sisma maggiore che oggi a raggiunto i narcisi  nello stagno inquinato,anche a Roma, ?
Certamente riordiniamo quanto ancora rimane e le macerie che Roma Capitale ha creato  saranno terra di posta e concime del nuovo lavoro .
 Terra buona e matura prescritta dal tempo che viene ,non solo dai raggi di sole nel tremore annebbiato di un alba sperata dal cuore.
Conosci la sorte che giunge dal mare di Ostia dove l'onda rinnova il richiamo concesso e  corrotto per questo.
 Comincia da quell'orizzante marino l'invito alla prova migliore del fare città.

Qui ho scritto con un'onda un po stanca che fa solo poesia,per oggi......ma do mani sarà più presente nel fare, nel giorno comune, per quanto insieme possiamo.




sabato 15 ottobre 2016

mare

Ecco un paesaggio che nel nome (N:O:M:E:)porta quanto avviene ,oggi.
Il richiamo viene da lontano e qui si ferma ,ondeggiando,nel grande mare di questi giorni, e lascia sulla riva il suo presente.
Questo affiora un istante tra le onde e poi arena sulla sponda di  spiagge incatramate :  la dove il  paesaggio  è corrotto.

A cadenza ,con passo di guerra, si incontrano ,precipitate  dall'alto di torri abbattute dall'ira funesta che avversa la sorte del mondo migliore, le iperboli di scienziati : indecifrate.
In un campo, il semiologo saggia parole e linguaggi e ne trova il valore tradotto dal greco: il "sema " che è segno e segnale e,  al presente, è , al poeta di strada, quanto serve al paesaggio.

Sull'alto delle  punte giree è il ritorno dell'alba e,  Saffo ,frammento del cuore ,ricorda  per tutti "ci coglie d'improvviso il timore".

Ecco qui, all'ora presente, previsto il  futuro,nel passato felice che viene domani, a cavallo  tra le schiere di opliti disposte all'incontro di pace .
Sapiente, convinto e tenace, certamente segnale d'orizzonti migliori ,spiegati nel quadro che fai...

Qui vale , nel mezzo dell'web,,tradotto nel paesaggio tradito del mondo, il NOME :Nuovo Ordine Mondiale Ecologico .,altrove è il cammino  indicato, per tutti ed ognuno, da fare.

mercoledì 31 agosto 2016

la gru

Da tempo immemorabile ormai una gru ruota tra i palazzi di via Gregorio 13,appollaiata sopra un parcheggio di via Lucio II,pericolosamente.
I lavori del parcheggio sotterraneo sono finiti da tempo ,rimangano ancora ,forse, spazi per corromperte ancora il terreno della zona.
Ma non è questo il punto.
Il punto è la gru che uno smottamento improvviso,una tromba d'aria o altro accadimento ormai quasi normalmente digerito dalla inefficenza dei servizi d'intervento, può determinare,farà CROLLARE.
Qui scrivo avendo telefonato al 112 e poi ai numeri d'urgenza disposti da Roma Capitale ed anche al 113.
Tutti numeri che sono con risposta automatizzata,informatica,in varie lingue ,per un attesa inutile del cittadino che si rivolge per avvertire ,dare notizia e chiedere interventi.
Qui scrivo nel blog,qualcuno lo leggerà?
Questo è sempre in  line .
Questo è racchiuso nell'impenetrabile mondo dell'altro ,della rete,dove crollano desideri ,aspettative e lavori che servono, per poterla superare nella difesa degli equilibri reali.
Questi che sono per ridare,giorno dopo giorno,valore alla solidarietà della specie ,che è umana,prima ancora d'esistere col web ,nell'artefatto mondo dei poteri del dio Mercurio.
Mercurio è una statua a piazzale Clodio ,nel tribunale dove si affollano le giustizie  ingiuste proprio per i ritardi,quelli più semplici,negati ad una richiesta d'intervento.
Questa ,togliamo la gru prima che crolli addosso a chi è nei palazzi vicini.
Scrivo questo blog con amarezza nel cuore,il cielo è nero ,ed vicino il possibile che deriva dalla indifferenza delle istituzioni ,a line.
grazie e buon lavoro ,lanciato in un etere informatico,ma è una anestesia totale e globale?


errori

troppa complessa è la realtà ,evidente per tutto il paese mondo paese,oggi.
allora guardo questo blog ,inutile se non pee me che lo carico di quanto in più il mio carro può portare.
Errori,cose giuste,errori e nella somma delle circostanze che qui vengono descritte,restringo il campo per quanto posso seminare.
Ordinatamente per come possiamo descrivendo un angolo della filosofia della scienza .
Questa qui,per avere senso trova conveniente esaminare i progressi,nel campo,della fisica che questi ,i fisici,fanno ,anche per me.
In questo senso il problema della filosofia ,dell'uomo cioè,torna ad essere ,utile nei parametri che oggi sono per indicare il buon senso,anche quello di Bergoglio sulla linea che subisce variazioni nel tempo ma sembra ritrovare ,ora o mai,quella giusta direzione.
Questa è la religiosità laica che muove le tecnologie del mondo con  Spirito di pensieri nuovi.

Avviene che così nella  maggiore confusione dei linguaggi che per sostenersi in questi oggi perdono senso,vale il silenzio.
questo rifiorisce nelle lontananze diDio che da ,a ciascuno di noi la speranza e la volntà di ritrovarlo.
Questa nella quantità opportuna nella quale la bilancia della vita tende all'equivalenza con il diritto alla vita di tutti ,questo nei limiti che dobbiamo riconoscere,humilmente concessi a ciascuno.
Operiamo bene ed in questo lavoro che ad ognuno spetta si restituiscono campi comuni e disinquinati dalle orgogliose separazione dei media.
Qui dico e qui nego,ma nel linguaggio basta dare una dieresi ed ecco riderterminati i media in me-dia
e riportarli asintoticamente,all'orizzonte che la vera filosofia può offrire.

venerdì 5 agosto 2016

Rifiuti :azioni

Utile dare disposizioni ,chiare e tempestive. per la pulizia di Roma e renderla più vivibile.

Organizzare un rapporto diretto con le zone dove operano i cittadini e le amministrazioni che "interfacciano" con i bisogni denunciati e riconosciuti con induzione accettata.
 Dare un opuscolo semplice ,depositarlo nelle cassette dei palazzi,dove si chiede di ridurre ,ad esempio,le bottiglie di platsica schiacciandole e i cartoni assemblandoli insieme.
Utilizzare i centri di raccolta,intesi questi come bar,scuole,chiese,associazioni,etc,(far trovare ad esempio all'ingresso o sui tavoli dei C,C ,della Polizia ,delle Banche etc,il volantino ,semplificato ed adatto).
Questo protocollo tende ad attivizzare le motivazioni, dei romani e no, per star bene in città.

Nelle scuole dare uno spazio orario alle classi per onorare il lavoro che fanno alunni e maestri sul punto e gratificare i "volenterosi"anche con gara di riconoscimento in classe.
Inserire nel web il messaggio,,anche tra le aggressioni oppressive degli spam pubblicitari,una chiave per uno snodo dei meccanismi attraverso i quali viene annacquata la volontà e la speranza ,che con queste operazioni, torna sul palcoscenico.

Proporzionalità ,quanto qui proposto ,è già specficato in altri  inviti che riproporrò, per evitare che i rifiuti invadano Roma e soffochino i nostri diritti di cittadini travolti dalla corruzzione.
Questa eccessiva ,può giungere  al rifiuto che ciascuno  fiuta con piacere,per suo conto, abituato ai profumi dei rifiuti per gli altri.
Oggi  Roma si desta ,nel  gran caldo  che d'estate ribolle negli inutili sprechi,cui prodest?

Per gli scolari ,un quadernino dove segnano,con foto ed altro,il progresso ed il loro punto per la soluzione del problema.
Questo è locale,di Roma sopratutto, e precipita tra i miasmi di giorni dove dimentichiamo il senso,cioè il sapore,i profumi  della vita che insieme,dobbiamo restituire vincente con azioni comuni e chiare.

 Ora anche la sindaca sembra travolta in un mare in burrasca perdendo il confronto con il programma che dovrebbe attuare.
Nell'amministrazione entrano figure e personaggi che sono ingaggiati con somme superiori ai cento cento trenta mila euro l'anno.
Personaggi che mantengono prevalente il loro personale interesse di guadagno(a prescindere delle loro capacità che hanno dimostrato nel sistema)   e cosi facendo sono nell'ottica di una crisi economica sociale e culturale perchè i loro guadagni sono fuori luogo,eccessivi e non riconoscibili giusti per i romani ed i loro lavori mal pagati rispetto a quanto ricevono gli "amministratori",che gia negli altri incarichi (giudici costituzionali,professori e leader del sistema attuale) avevano la "paga" alta ,straordinariamente .
Nessuno vuole rinuciare a quanto ritiene guadagno conseguente del suo lavoro ,ben fatto,ma qui è evidente per una coscienza (la mia?)  che ha avuto il vantaggio(o lo svantaggio?) il loro straordinario ritardo morale rispetto al mondo in cui operano senza  quell'equilibrio onesto e conferente che dovrebbero avere.
Questo perchè  legati ai vantaggi quotidiani del presente personale ?
Solo un poeta o un filosofo ,che si onora per quanto ancora il paesaggio della città offre, può saperlo?
Certamente si,ma bisognerà operare con amore ,giorno per giorno e richiamare così la coscienza comune dei cittadini all'unica realtà possibile  perchè i piani della bilancia tornino in parità.


Questo sembra giusto, anche per quanto indichiamo alla sindaca ed ai personaggi che sono all'interno della amministrazione della città,perchè sappiamo il detto che chi amministra ...ma non esageriamo e manifestiamo quanto loro ,nel loro campo ,dovrebberò comprendere.




Rifiuti :azioni

Utile dare disposizioni ,chiare e tempestive. per la pulizia di Roma e renderla più vivibile.

Organizzare un rapporto diretto con le zone dove operano i cittadini e le amministrazioni che "interfacciano" con i bisogni denunciati e riconosciuti.(induzione accettata).
 Dare un opuscolo semplice ,depositarlo nelle cassette dei palazzi,dove si chiede di ridurre ,ad esempio,le bottiglie di platsica schiacciandole e i cartoni assemblandoli insieme.
Utilizzare i centri di raccolta,intesi questi come bar,scuole,chiese,associazioni,etc,(far trovare ad esempio all0ingresso o sui tavoli dei C,C ,della Polizia ,delle Banche etc,il volantino ,semplificato ed adatto.
Questo protocollo tende ad attivizzare le motivazioni dei romani e no per starbene in città.
Nelle scuole dare uno spazio orario alle classi per onorare il lavoro che fanno sul punto.
Gratificare i "volenterosi"anche con gara di riconoscimento in classe.
Inserire nel web il messaggio,,anche tra le aggressioni oppressive degli spam pubblicitari,quasi una chiave per uno snodo dei meccanismi attraverso i quali viene annacquata la volontà e la speranza che con queste operazioni torna sul palcoscenico.

Proporzionalità ,quanto qui proposto ,è già specficato in altri miei inviti che riproporrò, per evitare che i rifiuti invadano Roma e soffochino i nostri diritti di cittadini travolti dalla corruzzione.
Questa può essere eccessiva e giungere  al rifiuto che si fiuta con piacere,ciascuno per suo conto abituato ai profumi dei rifiuti.
Oggi  Roma si desta ,nel  gran caldo  che d'estate ribolle negli inutili sprechi,cui prodest?

Per gli scolari ,un quadernino dove segnano,con foto ed altro,il progresso ed il loro punto per la soluzione del problema.
Questo è locale sopratutto e precipita tra i miasmi di giorni dove dimentichiamo il senso,cioè il sapore,i profumi  della vita che insieme,in sciale vincente,depuriamo del più.